Le Iene aggredite a casa di Marquez: «Telecamere distrutte». Il pilota sporge denuncia

Venerdì 30 Ottobre 2015 di Redazione Sport
Foto Mediaset
Il pilota spagnolo Marc Marquez, attraverso i suoi rappresentanti, ha rilasciato una dichiarazione nella quale conferma la volontà di procedere con un'azione legale contro il gruppo di giornalisti italiani che ieri sono entrati nella sua proprietà a Cervera. È arrivata quindi la denuncia di Marc Marquez a Stefano Corti e Alessandro Onnis de 'Le Ienè dopo il diverbio di venerdì, con la rottura delle telecamere al rifiuto del pilota di farsi consegnare un premio poco simpatico, la 'Coppa di Minchià, per quanto avvenuto nel Gp della Malesia con Valentino Rossi. «Ieri si sono verificati alcuni eventi spiacevoli a Cervera.
Un gruppo di persone è arrivato alla casa del pilota ed ha proferito una serie di insulti, realizzando determinate azioni umilianti e ridicole verso il pilota stesso, anche arrivando a spingere e aggredire i suoi parenti più stretti. Data la gravità dell'azione, tali atti sono stati denunciati e seguiranno il normale corso di un'azione penale nei confronti di tali persone», spiega la nota dei rappresentanti del pilota. Il manager del pilota, Emilio Alzamora, date le circostanze, denuncia i fatti, sollecita che «azioni di questo tipo non si ripetano» e chiede «il meritato rispetto sia per Marc che per la sua famiglia».




L'ANTEFATTO

Non è finita bene per le 'Ienè Stefano Corti e Alessandro Onnis che oggi pomeriggio si sono recati in Spagna per provare a consegnare a Marc Marquez uno speciale premio ideato per celebrare le «gesta» del campione spagnolo dopo i fatti di Sepang. In una nota Mediaset fa sapere che i due inviati del programma tv sono stati aggrediti e hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari. «Siamo arrivati nei pressi dell'abitazione dei genitori del pilota dove abbiamo incontrato Marc Marquez, suo padre, suo fratello e un loro amico - raccontano le due 'Iene - Quando abbiamo provato a consegnare la nostra coppa siamo stati aggrediti e nella colluttazione hanno rotto la telecamera e sottratto le schede video. Probabilmente volevano una coppa più grossa». «Stefano ed Alessandro - conclude la nota - ora sono in ospedale dove si stanno facendo medicare le lesioni riportate».
Ultimo aggiornamento: 31 Ottobre, 15:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci