Valentino Rossi: «Voglio tornare il 15 ottobre in Giappone»

«Mi ha fatto più male quello del 2010».

Così Valentino Rossi, ricoverato ad Ancona dove è stato operato nella notte per ridurre una frattura scomposta a tibia e perone rimediata in allenamento in enduro, al presidente del Coni Giovanni Malagò che è andato a fargli visita. Il riferimento era all'incidente del Mugello in cui il campione riportò una frattura esposta. «Valentino Rossi ha un carico positivo di energia contagiosa. Sospetto fortemente che voglia tornare in pista a Motegi», ha aggiunto Malagò. Valentino ha anche confidato al presidente la volontà di far crescere giovani piloti nel suo ranch di Tavullia e «investire per supportare l'attività di questi ragazzi».  

Rossi, ha detto Malagò, «è l'atleta per antonomasia, il più grande di sempre e ha lo spirito di un ragazzino, andrebbe copiato da tutti. È il patrimonio più prezioso dello sport italiano? Oggi pomeriggio sono stato con Valentina Vezzali nella zone terremotate, faccio un esempio... Queste classifiche sono esercizi che ognuno è libero di fare ma è praticamente impossibile confrontare atleti di sport diversi o anche nello stesso sport. Ma se uno dice una cosa del genere mi sento di dire che nessuno possa smentirlo».