CORTINA - Grandi balle di paglia al posto della neve. Si lavora già a Socrepes, sulla pista San Zan, servita dalla seggiovia quadriposto di Roncato, per allestire la pista per la gara di Coppa del mondo di snowboardcross di sabato 9 marzo.
LO SPETTACOLO
«Questa curva Tabaccaio è una delle più belle, veramente particolare, nel bosco, dove i concorrenti girano attorno a un albero spiega Constantini sui canali social dello Snowboard club Cortina e qui stiamo realizzando un sistema nuovo. Creiamo il basamento della curva e tutta la cresta con balle di paglia. Così riusciamo a risparmiare tantissimi metri cubi di neve. È un sistema veramente green, perché poi questo materiale, in primavera, quando la neve si scioglierà, verrà utilizzato in altro modo, dalla società degli impianti. C'è quindi un doppio risparmio economico».
L'IMPIEGO
Grandi quantità di paglia e di altro foraggio vengono utilizzate ogni anno dagli impiantisti per sistemare le piste, per favorire la crescita dell'erba, così da avere un prato verde, sui terreni sagomati per ricavare i tracciati, con i movimenti terra. Fra gli interventi più evidenti degli ultimi anni, in valle, ci sono le piste del Col Druscié, soprattutto la spettacolare pista A, utilizzata per le gare di slalom dei Campionati del mondo Cortina 2021. La società Ista lavora invece nel vicino comprensorio di Socrepes, Tofana e Pocol, dove ci furono interventi su altre piste usate per i Mondiali, come la storica Labirinti e la rinnovata Vertigine Bianca. Il lavoro è tanto e impegnativo, per allestire lo spettacolare tracciato di gara dello snowboardcross; tanto più perché l'evento del 9 marzo prossimo si svolge in notturna, appena fa buio, su una pista illuminata a giorno, con i fari, per consentire le riprese televisive. Il pubblico può accedere liberamente all'area di Socrepes, per assistere alla fasi finali delle discese, che ogni anno riservano emozioni, non soltanto agli appassionati, ma anche ai curiosi, con la squadra nazionale italiana della specialità solitamente in grande evidenza, con tanta attesa per la campionessa italiana Michela Moioli e per tutti i suoi compagni della nazionale azzurra. La gara di Coppa del mondo di snowboardcross viene ad arricchire un altro inverno straordinario, che si è aperto lo scorso dicembre, anche allora con lo snowboard, ma con le gare di gigante parallelo, sulla pista Tondi del monte Faloria. Poi ci sono state tre gare di Coppa del mondo di sci alpino femminile, a gennaio, seguite immediatamente da quattro gare di Coppadi sci paralimpico, sulla pista Olympia delle Tofane, che termina a Rumerlo, a poche centinaia di metri dalla pista di San Zan, che viene utilizzata per questa spettacolare disciplina. (MDib.)