TREVISO - Si è spento nella notte a Treviso Umberto Lorenzoni, il partigiano Eros, storico combattente e presidente dell’Anpi provinciale trevigiana.
Nato a Nervesa della Battaglia, 92 anni fa, grande appassionato di storia e di politica, Lorenzoni è stato anche fiero oppositore della Lega. Commissario del battaglione “Castelli” della brigata “Piave” divisione Nannetti, aveva perso tre dita di una mano in battaglia, mentre preparava un attentato sui binari per fermare un treno tedesco.
Lorenzoni - assieme ad Aldo Tognana, presidente dell’Avl, altro eroe di guerra - aveva tenuto il discorso per il 70. anniversario del 25 aprile, festa della Liberazione, in piazza dei Signori. Lascia due figlie: Antonella e Sandra.
Ultimo aggiornamento: 11:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nato a Nervesa della Battaglia, 92 anni fa, grande appassionato di storia e di politica, Lorenzoni è stato anche fiero oppositore della Lega. Commissario del battaglione “Castelli” della brigata “Piave” divisione Nannetti, aveva perso tre dita di una mano in battaglia, mentre preparava un attentato sui binari per fermare un treno tedesco.
Lorenzoni - assieme ad Aldo Tognana, presidente dell’Avl, altro eroe di guerra - aveva tenuto il discorso per il 70. anniversario del 25 aprile, festa della Liberazione, in piazza dei Signori. Lascia due figlie: Antonella e Sandra.