PYEONGCHANG – Tripudio vichingo nell’arena del fondo di Alpensia. Primo, secondo e terzo norvegese nello skiathlon maschile. Trionfa Simen Hegstad Krueger, 25enne alla prima Olimpiade, capace di rialzarsi dopo una caduta, rimontare la ventina di secondi persa nei confronti del gruppo e poi di essere lucido nel momento giusto. Nel finale Krueger ha staccato tutti chiudendo in solitaria. Alle sue spalle Martin Sundby, staccato di 8 secondi, e Hans Christer Holund a 9”9. L’altro vichingo, Johannes Klaebo, il dominatore della stagione, ha terminato al decimo posto.
Ventesimo Francesco De Fabiani, il migliore degli italiani: il valdostano ha sciato meglio a skating che sui binari. Giandomenico Salvadori, rimasto agganciato al treno dei migliori nella parte in classico e nella prima parte dello skating, ha chiuso in 26esima posizione, 37esimo Dietmar Noeckler.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ventesimo Francesco De Fabiani, il migliore degli italiani: il valdostano ha sciato meglio a skating che sui binari. Giandomenico Salvadori, rimasto agganciato al treno dei migliori nella parte in classico e nella prima parte dello skating, ha chiuso in 26esima posizione, 37esimo Dietmar Noeckler.
