«L'Alpago è la capitale mondiale degli sport outdoor». Parole e musica del presidente dell'Unione montana, Gianluca Dal Borgo. Parole che arrivano nel giorno in cui iniziano ufficialmente i Campionati mondiali di scialpinismo: oggi (ore 18), a Tambre, è in programma infatti la cerimonia d'inaugurazione, arricchita dalla Fanfara di Borsoi, dal Coro Monte Dolada e dai Koa Quintett. Seguirà un lauto e gustoso rinfresco al Palakristal, nella piazza centrale. Già dalle 15, invece, aprirà i battenti l'area Expo.
«Non solo scialpinismo - argomenta Dal Borgo - nel mese di giugno si terranno pure i Mondiali di windsurf, senza considerare che l'Alpago ospiterà anche una parte della rassegna iridata di parapendio. A conferma che questo territorio vive di sport ad altissimi livelli. E nella natura».
Tornando alla stretta attualità, la crème dello scialpinismo sarà di casa, nella Conca, fino al prossimo 2 marzo: «Oltre allo straordinario lavoro del Comitato organizzatore, uno speciale ringraziamento va ai volontari, sempre in prima fila per allestire gare di rilievo e promuovere eventi capaci di dare lustro all'intera zona. Tutto ciò, a dispetto di una delle annate meno nevose in assoluto».
L'appuntamento iridato si svilupperà insieme a Piancavallo: «In questo senso, si potrà rafforzare un rapporto turistico finalizzato a collegare la nostra parte con quella del Friuli Venezia Giulia. E quando mi riferisco al verbo collegare, penso anche a un semplice sentiero che metta in contatto le due regioni. Perché lo sport significa superare i confini». Numeri alla mano, i Mondiali di scialpinismo rappresentano una vera occasione: «Arriveranno 350 atleti - conclude il presidente dell'Unione montana - 25 squadre in rappresentanza di altrettante Nazioni (fra cui Stati Uniti, Giappone, Corea, ndr) e oltre 500 persone soggiorneranno in provincia e nelle zone limitrofe. In termini di prenotazioni, è tutto esaurito da tempo: dagli alberghi ai locali, fino agli agriturismi. Insomma, è un'opportunità per tutti: non solo per l'Alpago, ma per il Bellunese in generale».
«Non solo scialpinismo - argomenta Dal Borgo - nel mese di giugno si terranno pure i Mondiali di windsurf, senza considerare che l'Alpago ospiterà anche una parte della rassegna iridata di parapendio. A conferma che questo territorio vive di sport ad altissimi livelli. E nella natura».
Tornando alla stretta attualità, la crème dello scialpinismo sarà di casa, nella Conca, fino al prossimo 2 marzo: «Oltre allo straordinario lavoro del Comitato organizzatore, uno speciale ringraziamento va ai volontari, sempre in prima fila per allestire gare di rilievo e promuovere eventi capaci di dare lustro all'intera zona. Tutto ciò, a dispetto di una delle annate meno nevose in assoluto».
L'appuntamento iridato si svilupperà insieme a Piancavallo: «In questo senso, si potrà rafforzare un rapporto turistico finalizzato a collegare la nostra parte con quella del Friuli Venezia Giulia. E quando mi riferisco al verbo collegare, penso anche a un semplice sentiero che metta in contatto le due regioni. Perché lo sport significa superare i confini». Numeri alla mano, i Mondiali di scialpinismo rappresentano una vera occasione: «Arriveranno 350 atleti - conclude il presidente dell'Unione montana - 25 squadre in rappresentanza di altrettante Nazioni (fra cui Stati Uniti, Giappone, Corea, ndr) e oltre 500 persone soggiorneranno in provincia e nelle zone limitrofe. In termini di prenotazioni, è tutto esaurito da tempo: dagli alberghi ai locali, fino agli agriturismi. Insomma, è un'opportunità per tutti: non solo per l'Alpago, ma per il Bellunese in generale».
