L'Aquila Rugby, la città raccoglie l'appello: iniziata la raccolta di fondi

Mercoledì 4 Ottobre 2017 di Stefano Castellani
L'Aquila Rugby, la città raccoglie l'appello: iniziata la raccolta di fondi
«Abbiamo fondato l'associazione rugbisti aquilani perchè quello che è capitato a noi può succedere a tutti». Pensieri e parole dei giocatori dell'Aquila Rugby che ieri, insieme ai tifosi, hanno voluto incontrare la città. «Stasera (ieri per chi legge, ndr) non è presente la società - ha aggiunto il capitano Marcello Angelini - perché questa è una nostra iniziativa al di fuori dello staff dirigenziale. Sappiamo che la dirigenza, e non lo staff tecnico, non è ben vista dagli aquilani. Le somme raccolte da questo incontro serviranno a comprare per noi il materiale tecnico e quello sanitario che la società non ci fornisce. Serviranno anche per far fare la spesa ai nostri compagni che vengono da fuori. Vogliamo la massima trasparenza: noi atleti abbiamo deciso che a gestire quello ricavato sono tre ex giocatori Carlo Caione, Lanfranco Massimi e Fulvio Di Carlo».

Ha riscosso grande successo l'iniziativa all'auditorium del Parco costruita dai giocatori neroverdi dopo che lo staff societario aveva deciso di dare forfait alla prima gara di campionato di serie A domenica contro il Prato Sesto. La città pare che abbia risposto: sono state numerose le persone che hanno donato una propria cifra. L'attuale squadra ha voluto sul palco anche gli ex giocatori, Di Carlo, Sorrentino, Caione, Manetta, Bottacchiari, Massimi e Zingarelli. «La presenza di queste glorie della pallaovale aquilana- ha proseguito Angelini che come capitano ha parlato a nome dei compagni - è un segnale che la storia non si deve fermare».
Nicola Rettagliata ha ricordato tutte le difficoltà della scorsa stagione: «Ci siamo trovati senza fornitura di energia elettrica e riscaldamento, per fortuna ci hanno ospitato i compagni aquilani. Non abbiamo ricevuto nemmeno i rimborsi spese (si aggirano sui 500 euro, ndr) e nonostante tutto ci siamo impegnati lo stesso arrivando in finale. Ora questa situazione è più grande di noi. Siamo qui e non vogliamo mollare».

All'iniziativa presenti il sindaco Biondi, gli assessori comunali Piccinini e Liris, l'ex assessore comunale Giampaolo Arduini e la consigliera comunale Carla Cimoroni. «Avevamo creato piccole opportunità per sostenere L'Aquila Rugby Club - hanno detto Piccinini e Liris - ma gli interessi di qualcuno ha fatto saltare tutti gli sforzi fatti». Intanto il consigliere comunale Leonardo Scimia ha proposto di donare un gettone di presenza del Consiglio Comunale alla squadra.