Salute: Regione, Biofarma traino per mercato integratori alimentari

Lunedì 20 Maggio 2024
Mereto di Tomba, 20 mag - La Regione è orgogliosa della presenza sul territorio di aziende, come Biofarma, che riescono a espandere in tutto il mondo il proprio raggio di azione. Questa realtà opera in un comparto, quello degli integratori alimentari, che vede l'Italia al primo posto in Europa per produttività (29 per cento della produzione complessiva, davanti a Francia e Germania, per un fatturato annuo di oltre 4 miliardi di euro), ma è necessario saper incidere maggiormente nell'indirizzo delle politiche comunitarie per poter trarre davvero vantaggio da questo primato. Una riorganizzazione del sistema sanitario e maggiori investimenti nel campo della prevenzione diventano in questo senso fondamentali, al fine di rendere coerenti l'impianto normativo e la cultura della salute con le conquiste della ricerca e i bisogni di salute attuali della società.

È la sintesi del pensiero espresso oggi a Mereto di Tomba dall'assessore regionale alla Salute in occasione della visita allo stabilimento di Biofarma group, impresa attiva nel comparto della produzione farmaceutica conto terzi (Cdmo) e leader globale nello sviluppo, produzione e confezionamento di integratori alimentari, dispositivi medici, farmaci a base di probiotici e cosmetici. Il gruppo fondato nel 1987, si è trasformato nel tempo in azienda multinazionale con l'apertura di nuove unità produttive in Francia, Cina e Stati Uniti, portando a 8 il numero complessivo di stabilimenti attualmente dislocati in tutto il mondo.

Biofarma fa parte delle oltre 200 realtà italiane aderenti a Integratori & Salute, il comparto incardinato dell'Unione italiana food che, a sua volta, è la principale associazione in Italia e tra le prime in Europa per la rappresentanza delle diverse categorie merceologiche. Centrale, nell'attività dell'ente, lo scopo di aumentare la crescita della conoscenza, del corretto utilizzo e della qualità dell'integratore alimentare, al fine di favorire le scelte del consumatore e lo sviluppo del settore in Italia.

Nel corso dell'incontro sono stati illustrati l'impatto del mercato degli integratori alimentari nell'ambito della salute pubblica, gli scenari futuri e le criticità che il comparto si ritrova ad affrontare su scala europea e che, come è stato rappresentato, riguardano in particolare un approccio istituzionale eccessivamente restrittivo riguardo all'implementazione di regolamenti e procedure nei confronti del settore, oltre alla presenza di barriere commerciali a causa di una legislazione non armonizzata tra i Paesi.

A tal proposito, l'assessore ha indicato nelle alleanze pubblico-privato e tra i diversi livelli istituzionali la strada da seguire per riuscire ad affrontare con maggiore efficienza le tematiche legate alla prevenzione e alla promozione di uno stile di vita salutare. ARC/PAU/gg

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