Basket, Serie A: Brescia consolida il primato, Bologna e Milano tengono il passo

In coda perdono le ultime quattro della classifica

Lunedì 5 Febbraio 2024 di Marino Petrelli
Basket Serie A

Brescia consolida il primo posto in classifica e non pone limiti al suo momento magico. Dietro tiene il passo la Virtus Bologna che domina a Treviso che resta penultima, dietro di lei soltanto Brindisi.

Milano sale al terzo posto. Scafati entra in zona play off, In coda perdono tutte e la situazione resta invariata 

La Germani vince a Napoli 83-104 superando ancora una volta i 100 punti segnati e dominando dal primo all'ultimo minuto. Brescia tira 25/35 da due e 12/27 da tre. Dopo dieci minuti è già avanti 12-30, 28-54 al riposo lungo. Napoli prova a riavvicinarsi, ma Brescia non concede nulla. Con Della Valle solo in panchina, Massinburg ne fa 23, Cournooh 18, Bilan 12 con 11 rimbalzi. Per Napoli, Ennis 17, Sokolowski 15. Tra dieci giorni la “rivincita” in Coppa Italia.

Nell'altro anticipo la Pallacanestro Reggiana domina la Reyer Venezia e non fa sentire l'assenza di Hervey, ormai messo fuori squadra. I padroni di casa sono avanti 38-30 al riposo lungo, poi allungano fino al +21 e chiudono 77-60 con un tiro libero di Tommaso Bonaretti, classe 2006. Reggio Emilia tiene Venezia al minimo stagionale di punti segnati. Weber 18 punti, Atkins 17. Con i sei punti di questa partita, Michele Vitali raggiunge i 2 mila punti segnati in Serie A. 

Le partite di ieri e il posticipo odierno

Da Scafati arriva la vittoria 83-82 dei padroni di casa contro Pesaro a lungo avanti, +11 all’inizio, fino al 66-74, poi recuperata sul 77-77 e sconfitta dopo aver sbagliato due volte il tiro della vittoria con McDuffie e Visconti. Alessandro Gentile ancora una volta top scorer con 22 punti. Scafati entra prepotentemente nella zona play off, Pesaro è alla settima sconfitta consecutiva. 

A Sassari, la Dinamo ha battuto la Vanoli Cremona 86-80. I sardi toccano il +11, ma Cremona rientra 61-61 ad inizio quarto periodo. Sassari ne ha di più e vince. Regalando il primo successo al neo allenatore Markovic arrivato due settimane fa a sostituire Piero Bucchi. Charalampopoulos 24 punti, 5/8 da tre, Jefferson 21 punti, 5/9 da tre, 6 assist, Diop 10 punti. Per Cremona Pecchia e Lacey 16 punti a testa. 

La Happy Casa Brindisi parte forte e chiude avanti 18-16 il primo quarto. La panchina di Tortona cambia inerzia e punteggio nel secondo periodo, prima 33-39, poi 39-42 al riposo lungo con la tripla di Ross allo scadere. Al rientro in campo la profondità di Tortona si vede e si sente. Radosevic mette tre triple in fila e gli ospiti vanno 50-66. Sneed (alla fine 19 punti, miglior realizzatore, poi Morris 18) suona la carica per il 58-66. Tortona torna avanti 64-79 con i canestri di Ross (16 punti) e Weems (11). Finisce 77-86. Tortona alla terza vittoria consecutiva da quando è arrivato De Raffaele sulla panchina al posto di Ramondino, Brindisi sempre ultima

Partita vibrante a Pistoia. Meglio i toscani nella prima frazione chiusa 24-21. Milano piazza un 9-20 nel secondo periodo e va avanti 33-41. Pistoia contro sorpassa nel terzo quarto, ma gli ultimi dieci minuti sono un monologo della squadra di Messina, che scappa fino al più otto grazie a Ricci e Shields (17 punti) e gestisce il vantaggio senza problemi, chiudendo sul 72-78. Milano aggancia Venezia al terzo posto in classifica, mentre Pistoia (Moore 21 punti) incassa la decima sconfitta in campionato e oggi sarebbe fuori dalle prime otto. 

Trento non vive un grande momento, tra sconfitte in serie e l’infortunio di Ellis. Il suo sostituto Matthew Mooney, alla fine, risulta il migliore in campo con 17 punti (ma alla fine con lui altri cinque in doppia cifra) e l’Aquila festeggia il ritorno al successo dopo cinque stop consecutivi: 90-84 il finale. Varese parte bene, 20-29 al decimo, ma si scioglie progressivamente e sul 77-80 in suo favore subisce un parziale da 11-0 che chiude la partita. Mannion per la prima volta da quando è arrivato con appena 8 punti. Mc Dermott 23 punti, ma soltanto tre nel secondo tempo. 

Treviso parte bene, 25-21 al decimo, poi regge fino al 31-32. A quel punto la Virtus cambia passo e chiude avanti 34-51 al riposo lungo. Al rientro in campo i padroni di casa spariscono dalla partita. Il terzo periodo è da 16-29 e la Virtus tocca il +30. Gli ultimi dieci minuti dilatano ancora di più il divario e Bologna vince 61-100. Il parziale del secondo tempo è 27-49 per i bolognesi. Cinque in doppia cifra, Mascolo 8 punti e 8 assist. Treviso contestata a fine partita dai suoi tifosi, l’allenatore Vitucci a rischio esonero. 

La classifica

1. Germani Brescia 30 punti
2. Segafredo Bologna 28
3. EA7 Olimpia Milano 26
4. Reyer Venezia 26
5. Una Hotels Reggio Emilia 22 
6. Ge.Vi. Napoli 22
7. Givova Scafati 20
8. Dolomiti Energia Trentino 20
9. Estra Pistoia 18
10. Bertram Tortona 18
11. Vanoli Cremona 16
12. Banco Sardegna Sassari 14
13. Openjobmetis Varese 14
14. Carpegna Prosciutto 10
15. NutriBullet Treviso 10
16. Happy Casa Brindisi 8 

Ultimo aggiornamento: 22:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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