Segnare al debutto a San Siro è qualità per pochi. E chissà quanta soddisfazione avrà provato Shaqiri nel segnare il gol del vantaggio contro la Sampdoria (2-0), seguito poi da quello dell'ex firmato da Icardi, al centro di un delicato rinnovo che lo sta portando lontano da Milano (Chelsea e Atletico Madrid sono alla finestra). Arrivato dal Bayern Monaco, lo svizzero ha avuto subito la fiducia di Roberto Mancini, che si è affidato ancora al 4-2-3-1 con Shaqiri esterno insieme a Podolski e con Kovacic a completare la linea dei trequartisti. Icardi è l'unica punta. Ma domare la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic non è stato facile per i nerazzurri, tra errori clamorosi e rigori sbagliati. L'Inter passa ai quarti di finale, in una partita che ha rischiato di andare ai supplementari.
LE RETI
Gara in discesa per i nerazzurri perché all'11' i blucerchiati rimangono in 10 per l'espulsione di Krsticic, colpevole di un brutto fallo su Icardi. Nonostante l'inferiorità numerica, l'Inter non riesce a sbloccare il risultato sbagliando addirittura un calcio di rigore con l'attaccante argentino, appena diventato padre della piccola Francesca. Nella ripresa i nerazzurri continuano a creare occasioni (vedi Icardi e Shaqiri), ma la Sampdoria resiste e cerca di colpire con delle ripartenze. Ma in 10 contro 11 la stanchezza prima e poi arriva. Così al 26' Shaqiri sblocca il risultato battendo Romero e finalizzando un pregevole assist di Podolski. La Samp perde la testa e rimane in 9 per l'espulsione di Wszolek. E Icardi firma il 2-0 finale. Nella sfida tra amici vince Mancini, che ora ha tanti motivi per sorridere.
LA CRONACA
Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 02:24
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Gara in discesa per i nerazzurri perché all'11' i blucerchiati rimangono in 10 per l'espulsione di Krsticic, colpevole di un brutto fallo su Icardi. Nonostante l'inferiorità numerica, l'Inter non riesce a sbloccare il risultato sbagliando addirittura un calcio di rigore con l'attaccante argentino, appena diventato padre della piccola Francesca. Nella ripresa i nerazzurri continuano a creare occasioni (vedi Icardi e Shaqiri), ma la Sampdoria resiste e cerca di colpire con delle ripartenze. Ma in 10 contro 11 la stanchezza prima e poi arriva. Così al 26' Shaqiri sblocca il risultato battendo Romero e finalizzando un pregevole assist di Podolski. La Samp perde la testa e rimane in 9 per l'espulsione di Wszolek. E Icardi firma il 2-0 finale. Nella sfida tra amici vince Mancini, che ora ha tanti motivi per sorridere.
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