Adesso è ufficiale: i calciatori britannici in Italia non vengono più considerati extracomunitari, già a partire da questo mercato estivo. È una rivoluzione vera perché cambiano molte cose. In sostanza, il Milan, ha tesserato l’inglese Loftus-Cheek dal Chelsea, può prendere un altro extracomunitario oltre al nigeriano Chukwueze, in arrivo dal Villarreal. E quindi per i rossoneri potrebbe riaprirsi la pista Kamada, messo in stan by da settimane e poi sparito dai radar del club di via Aldo Rossi. Anche se il giapponese piace a Inter e Lazio. Non solo. Perché la coppia Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada può virare anche sull’iraniano Taremi, attaccante del Porto. Allo stesso modo la Lazio, che ha ingaggiato l’argentino Castellanos dal Ney York City, può prendere un altro extracomunitario (come il russo Zakharyan dalla Dinamo Mosca) oltre all’inglese Hudson-Odoi, in arrivo dal Chelsea. A decidere tutto questo è stato il Consiglio Federale, nella riunione del 24 luglio 2023. La richiesta era arrivata dalla Lega di serie A e così è stato deciso: «I calciatori con cittadinanza svizzera e britannica sono equiparati a tutti gli effetti a quelli comunitari. Le presenti disposizioni si applicheranno con riferimento alla stagione sportiva 2023/2024». I club di serie A possono esultare e cambiare le strategie di mercato da qui fino al 31 agosto.
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