Verstappen domina il GP di Cina battendo Norris e Perez. Ferrari quarta e quinta con Leclerc e Sainz

Tutto pronto per il Gran Premio della Cina

Domenica 21 Aprile 2024 di Massimo Costa
Verstappen domina il GP di Cina battendo Norris e Perez. Ferrari quarta e quinta con Leclerc e Sainz

L'illusione maturata in Australia, quando la Ferrari di Carlos Sainz aveva vinto il GP di Melbourne grazie a un gran passo, mentre la Red Bull-Honda di Max Verstappen si ritirava per guasto tecnico, è rapidamente svanita.

Il binomio Red Bull / Verstappen si è prontamente ripreso vincendo il seguente GP a Suzuka ed ora quello di Shanghai, successi netti che non hanno lasciato spazio ai rivali. Cinque gare, quattro vittorie per Verstappen: il mondiale 2024 sembra avviato su un binario solitario, quello targato Red Bull. Questa volta è mancata la doppietta, riuscita a Sakhir, Jeddah e Suzuka. Sergio Perez si è piazzato terzo, sfortunato nella fase del secondo pit-stop quando si era creata una situazione di safety-car, preceduto da un grande Lando Norris con la McLaren-Mercedes. L'inglese, che nella gara Sprint di sabato non aveva sfruttato la pole sbagliando la prima curva e finendo settimo, si è rifatto con gli interessi cogliendo il secondo podio stagionale dopo la terza posizione a Melbourne. E facendo un solo pit-stop.

Delusione Ferrari. Per Charles Leclerc e Carlos Sainz, quarti e quinti anche loro con un unico pit-stop, il peggior risultato 2024. Per la prima volta infatti, nessuno dei due piloti di Maranello è salito sul podio. Il passo gara di Leclerc è stato positivo, ma non si sono fatti i conti con la McLaren, in gran spolvero a Shanghai. Rimangono i punti pesanti per la classifica costruttori che permettono alla Ferrari di rimanere seconda nel Mondiale con 151 punti contro i 195 della Red Bull, tenendo a distanza la McLaren con 95 punti.

Male la Aston Martin. Fernando Alonso partiva terzo, si è preso la seconda posizione al via, ma ha concluso settimo per una incomprensibile strategia gomme che lo ha visto montare le soft nella seconda parte della gara, salvo poi doverle cambiare nel finale. Alonso è stato l'unico tra i primi 12 classificati ad effettuare tre pit-stop. La Mercedes raccoglie il sesto posto con George Russell e il nono con Lewis Hamilton, partito 18esimo. L'ultimo punto lo ha recuperato un Nico Hulkenberg da applausi con la Haas.

La cronaca

Finale - Dominio di Verstappen e della Red Bull che vincono il quarto GP stagionale su cinque disputati. Gran secondo posto di Norris con la McLaren che ha tenuto a distanza la seconda Red Bull di Perez. Quarta posizione per la Ferrari di Charles Leclerc che precede il compagno di squadra Carlos Sainz. A seguire la Mercedes di George Russell, la Aston Martin di Fernando Alonso poi Oscar Piastri, Lewis Hamilton e un grande Nico Hulkenberg.

54° giro di 56 - Le prime posizioni sembrano ormai congelate, il tentativo di recupero di Perez su Norris non è riuscito

51° giro - Verstappen Norris Perez Leclerc Sainz Russell Alonso Piastri Hamilton Hulkenberg Ocon Albon Magnussen Gasly Zhou Sargeant Stroll

Superato uno spavento in uscita dall'ultima curva, in cui ha rischiato di fare come Sainz nella Q2, Alonso prosegue imperterrito e passa anche Piastri. Zhou con le soft supera Sargeant per il 15esimo posto

Alonso supera anche Hamilton e vede Piastri, in difficoltà con la sua McLaren

49° giro di 56 - E' di 10" il vantaggio che Verstappen vanta su Norris che non molla niente nei confronti di Perez che proprio non riesce ad avvicinarsi

Alonso supera Hulkenberg per il nono posto, ora mette nel mirino Hamilton, davanti a lui di 2"

47° giro - Alonso che ha le gomme medie, e quelle più fresche tra tutti, va alla caccia di Hulkenberg, che ha disputato una gara gigantesca con la Haas

Alonso supera Albon e si getta su Ocon per entrare in top 10 riuscendo a passare anche il francese

45° giro di 56 - Verstappen ha 8"6 su Norris il quale tiene un buon passo tanto che Perez rimane a 4"2 e fatica ad avvicinarsi. Perez ha 2" su Leclerc che a sua volta ha 9"8 su Sainz

Alonso precipita in 12esima posizione, Sainz sale quinto

44° giro - Alonso ai box per montare le medie, la mossa delle soft non ha pagato per niente

42° giro - Verstappen +6" Norris +11"3 Perez +11"9 Leclerc +17" Alonso +20"6 Sainz +22"2 Russell poi Piastri Hamilton Hulkenberg Ocon Albon Sargeant Magnussen Gasly Zhou Stroll

41° giro - Zhou ai box per montare le gomme soft, Hamilton risupera Hulkenberg

Mentre Russell si avvicina a Sainz, Hamilton subisce il sorpasso della Haas di Hulkenberg

Piastri comunica di avere qualche danno alla sua McLaren, il box conferma. Infatti il suo passo è decisamente più lento, quasi 2", rispetto al compagno Norris

Il numeroso pubblico cinese si esalta per il connazionale Zhou che supera Sargeant per il 13esimo posto

39° giro - Perez riesce a superare Leclerc per il terzo posto

Davanti, Verstappen conduce con 3"6 su Norris e 9" su Leclerc

38° giro - Perez sempre più vicino a Leclerc

Stroll sconta le penalità nel quarto pit-stop e si lamenta ancora per la decisione della direzione gara

37° giro di 56 - Perez punta Leclerc, in gioco il terzo posto

E intanto fioccano le penalità: 10" a Sargeant per non avere rispettato una situazione di safety-car, 10" a Stroll per la tamponata a Ricciardo, 10" a Magnussen per avere speronato Tsunoda

Ricciardo deve fermarsi ai box, il problema non era tanto dovuto alle gomme, ma al posteriore della sua Racing Bulls danneggiato dalla tamponata ricevuta da Stroll

Ocon e Albon superano Ricciardo che viaggia con le medie da ben 18 giri e un solo pit-stop effettuato

32° giro - Si riparte con Alonso (soft) che prova a dar fastidio a Perez

Curioso notare come Stroll, che ha tamponato Ricciardo in precedenza, abbia dato dell'idiota al pilota australiano, che non poteva fare altro che frenare essendo parte di un trenino di monoposto. Stroll dovrebbe sapere leggere le situazioni...

29° giro - safety-car in pista con Verstappen Norris Leclerc Perez Alonso Sainz Russell Piastri Ricciardo (che nonostante la tamponata subìta riesce a proseguire) Hulkenberg Hamilton Ocon Albon Sargeant Zhou Gasly Magnussen Stroll

Stroll ai box per cambiare il musetto, Tsunoda si deve ritirare

Ripresa la corsa, Magnussen ha speronato Ricciardo. Non un bel momento per la Racing Bulls...

Durante la safety car Stroll ha tamponato clamorosamente Ricciardo

La gara riprende, Leclerc perde la scia di Norris e una bella occasione per passarlo subito

I giochi si riaprono, alla fine a Norris è andata bene nonostante il ritardo nel secondo pit-stop e occupa la seconda posizione dietro a Verstappen. Terzo Leclerc, poi Perez Sainz Alonso Russell Piastri Ricciardo (medie) Stroll Hulkenberg Ocon Hamilton Magnussen Tsunoda Albon Sargeant Zhou Gasly

Dalla virtual safety car (una delle più lunghe mai viste) si passa alla safety-car

Nel secondo cambio gomme, Alonso ha montato le soft, unico a farlo. Ai box ora Piastri e Sargeant. Tutti sono con le hard, a parte lo spagnolo

24° giro - Verstappen Perez Alonso Russell Hulkenberg Ocon Tsunoda Albon Zhou approfittano della VSC per fare il secondo pit-stop

Con grande lentezza si prova a togliere la Sauber di Bottas dalla pista

23° giro - Norris finalmente ai box per montare gomme hard

Ai box vanno invece Stroll (hard) e Hamilton (hard) per un secondo pit-stop

Stranamente non rientra ai box Norris che perde l'opportunità del cambio gomme in regime di VSC

Con un discreto ritardo la direzione gara chiama la virtual safety car, Leclerc va subito ai box, gomme hard per lui

Sainz lotta con Stroll per l'ottava posizione

21° giro - Bottas si ferma in un punto pericoloso del tracciato con il motore rotto

20° giro - Norris e Leclerc sono gli unici a non avere cambiato le gomme medie con le quali sono partiti

Girando 2"5 più veloce, Verstappen supera facile Norris e torna in testa al Gran Premio

19° giro - Norris vede Verstappen negli specchietti e non può fare molto per resistergli

Leclerc come sempre appare polemico nei confronti del box Ferrari per quanto riguarda il momento in cui cambiare le gomme

Bel duello tra Sainz e Perez, il ferrarista prende poi la corsia box per montare gomme hard

Perez raggiunge Sainz che però resiste al sorpasso

17° giro - Piastri ai box monta gomme medie

16° giro - Norris (senza pit-stop) conduce la gara davanti a Verstappen che supera Leclerc (senza pit-stop) poi Piastri e Sainz

14° giro - Ai box Verstappen (hard) e Perez (hard)

12° giro - Pit stop per Alonso (hard) Russell (medie) Gasly (hard)

12° giro - Leclerc mette a segno un bel sorpasso su Piastri

Liberatosi di Russell, Leclerc spinge forte e sta per raggiungere Piastri mentre Sainz battaglia con Russell

10° giro di 56 - Ai box vanno anche Stroll (medie) Bottas (hard) Ocon (hard) Albon (medie) e Hamilton (medie)

Primi pit-stop per Hulkenberg (hard) Tsunoda (medie) e Zhou (hard)

9° giro - Leclerc alla prima curva affianca all'esterno Russell e lo passa

Leclerc sta battagliando con Russell per la sesta piazza

8° giro - Norris prende la scia di Alonso e lo scavalca per il quarto posto

Come previsto Norris ha avvicinato Alonso sensibilmente

Dalla McLaren comunicano a Norris che lo sforzo fatto da Alonso nei primi giri inciderà sul rendimento delle gomme e per loro è una buona notizia

5° giro - Perez riesce a superare Alonso e va in seconda posizione

5° giro - Verstappen porta il vantaggio su Alonso a 4"

Da notare che otlre a Hulkenberg, al via anche Russell ha superato le due Ferrari

Hamilton fatica a risalire e infatti rimane in fondo al gruppo nonostante le gomme soft

Verstappen comanda su Alonso Perez Norris Piastri Russell Leclerc Sainz Stroll Hulkenberg Bottas Ocon Albon Gasly Ricciardo Tsunoda Magnussen Hamilton Zhou e Sargeant

2° giro - Verstappen mette già 2"3 tra sé e Alonso, Hulkenberg dopo la gran partenza da settimo scivola nono

Parte bene Verstappen, ma ancora meglio scatta Alonso che sale secondo davanti a Perez Norris Piastri Russell Hulkenberg che frega le due Ferrari di Leclerc e Sainz

In prima fila sono pronte le due Red Bull, si attende Tsunoda, l'ultimo a schierarsi in quanto Sargeant parte dai box

Quasi completato il giro di ricognizione

Magnussen è l'unico ad avere gomme hard, tutti gli altri partono con le medie

Stroll Hamilton Tsunoda Sargeant (che parte dalla corsia box) sono su gomme soft

Tutti hanno comunque le gomme slick essendo la pista asciutta

Verstappen in griglia di partenza comunica che sente qualche goccia cadere

Non manca il rischio pioggia che potrebbe stravolgere il risultato finale del Gran Premio

Pochi minuti al via del Gran Premio di Cina sul circuito di Shanghai, evento che è tornato in calendario dooo una lunga pausa, dal 2019, per via delle dure restrizioni del Covid

Le speranze di vedere una Red Bull-Honda in difficoltà nel corso della stagione stanno svanendo. Il successo della Ferrari di Carlos Sainz a Melbourne, dopo il ritiro di Max Verstappen, appare come uno sbiadito ricordo. Dopo quel passo falso in Australia, l'olandese ha ritrovato la vittoria nel GP del Giappone a Suzuka, mentre sabato in Cina si è imposto nella gara Sprint, partendo quarto, conquistando poi la quinta pole su cinque qualifiche fino ad ora svolte. E per la seconda volta consecutiva, secondo partirà Sergio Perez, a conferma della superiorià della Red Bull.

Domenica il Gran Premio della Cina

A impressionare nella gara Sprint, è stata la facilità con cui Verstappen, apparso in difficoltà nella qualifica Sprint con pioggia, sull'asciutto ha recuperato fino a raggiungere il comando della corsa per poi in 10 giri rifilare 13" a Lewis Hamilton, secondo al traguardo con la Mercedes. Sarà così anche nel Gran Premio odierno? Sulla carta, le due Red Bull paiono imprendibili ed è prevedibile che Verstappen e Perez allunghino rapidamente su Fernando Alonso, brillante terzo con la Aston Martin-Mercedes, e sulle due McLaren-Mercedes di Lando Norris ed Oscar Piastri, quarto e quinto. La Ferrari in qualifica è apparsa conservativa come assetti e i piloti Charles Leclerc e Carlos Sainz, rispettivamente sesto e settimo, non hanno nascosto l'ambizione di poter andare a caccia del podio.

La McLaren era stata battuta in Giappone, la Aston Martin sulla lunga distanza fino ad ora non è parsa quella della prima parte della stagione 2023. Dunque, con una buona strategia, i due piloti del team di Maranello possono concretamente ambire a un terzo posto. Poi, si vedrà come si comporteranno le due Red Bull sul passo gara, se mancherà l'affidabilità o meno, come verificatosi in Australia con Verstappen. La partita è aperta.

Ultimo aggiornamento: 11:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA