E ora Real Madrid o Manchester City? Chi arriverà, arriverà

Roma, 17 mag. (askanews) - "Una grandissima emozione, un sogno che avevamo insieme ai ragazzi e che abbiamo coltivato già dai sorteggi.

Chiaramente dovevamo crederci, però lo abbiamo ottenuto tutto con merito perché nessuno ci ha regalato niente. Abbiamo avuto un percorso lungo con delle difficoltà, però penso che ce lo siamo guadagnato. Probabilmente da domani (oggi, ndr) ci renderemo conto di più di quello che abbiamo fatto, i ragazzi sono stati strepitosi e si sono superati. Complimenti a loro perché hanno fatto una partita di organizzazione, aggressività, concentrazione, straordinarie: così il ct dell'Inter Simone

Inzaghi commenta, in conferenza stampa, la qualificazione alla

finale di Champions dopo la vittoria contro il Milan, mentre si prepara ad andare a Istanbul sabato 10 giugno, dove affronterà Real Madrid o Manchester City per cercare di vincere la quarta coppa dei campioni della sua storia.

"Normale che quando vai ad affrontare il Manchester City o il Real Madrid, che fosse l'Inter o il Milan, probabilmente sulla carta partivano sfavorite, ma abbiamo visto il calcio è sempre aperto. Il Real Madrid lo abbiamo incontrato l'anno scorso, nel girone delle eliminatorie, sono state due partite purtroppo abbiamo perso, ma giocate bene a parere mio. Il Manchester City non c'è bisogno di presentazioni, guarderemo e chi arriverà arriverà", ha aggiunto.