Si fingevano carabiniere o avvocato e chiedevano soldi per il nipote
Roma, 27 nov. (askanews) - Lo stratagemma era quello di presentarsi a una vittima anziana come avvocato o carabiniere per chiedere soldi immediati per risolvere un problema di giustizia o con la polizia riguardante un famigliare, di solito un figlio o un nipote.
Per questo 11 persone sono state arrestate a Roma, secondo le indagini della Procura della Repubblica di Roma, dai poliziotti della Squadra Mobile romana e del commissariato Viminale, insieme agli agenti II Gruppo Parioli della Polizia Locale di Roma Capitale, con l'ausilio della Squadra Mobile e della Polizia Locale di Napoli.
Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata alla commissione dei reati di estorsione, truffa aggravata ai danni di persone anziane, furto aggravato, utilizzo fraudolento di carte di credito, sostituzione di persona e porto illegale di armi da fuoco.
Le indagini seguono le denunce di truffe avvenute nella Capitale nel dicembre 2021 fino al settembre 2022; nell'ultimo anno gli arresti sono stati ben 130 a Roma per truffe agli anziani.