«Alla Planche des Belle filles si vedrà qual è la mia condizione e quali potranno essere le ambizioni. Conosco bene quella salita, sebbene in questa edizione del Tour sia stata allungata di un km. E si tratta di un chilometro molto duro. Quel giorno disputeremo una tappa molto impegnativa, con altre salite, anche se la prima è più importante. Capiremo anche se ho smaltito le fatiche del Giro». Così Vincenzo Nibali, alla vigilia della partenza della Grande boucle, giunta alla 106/a edizione, che prenderà il via da Bruxelles e si concluderà il 28 prossimo a Parigi, dopo 3.460 chilometri.
Ultimo aggiornamento: 16:31
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