Lo svizzero Beate Feuz, 30 anni e al nono successo in carriera, ha vinto per la seconda volta la discesa di Coppa del mondo di sci del Lauberhorn di Wengen, la più lunga del mondo con i suoi 4.270 metri. Secondo il norvegese Aksel Svindal in 2.26.68 e terzo l'austriaco Matthias Mayer in 2.27.17. Per l'Italia Dominik Paris ha chiuso 8/o in 2.22.72 e Peter Fill, che in partenza ha fatto un errore che gli ha bloccato lo sci destro, si è piazzato decimo. Christof Innerhofer, già in forte ritardo, è invece caduto rovinosamente ma senza danni apparenti nelle cosiddette strette curve della «S» di Kernen. Si è gareggiato con uno splendido sole e con condizioni di neve perfette ai piedi dello Jungfrau e della parete nord dell'Eiger. Domani, sempre a Wengen, è in programma uno slalom speciale.
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