Europei nuoto, Paltrinieri, Scozzoli e Cusinato d'argento. Restivo sorprende con il bronzo ​nei 200 dorso

Mercoledì 8 Agosto 2018 di Piero Mei
Europei nuoto, Paltrinieri, Scozzoli e Cusinato d'argento. Restivo sorprende con il bronzo nei 200 dorso

Hanno il suono squillante dell’argento i successi dell’Italia del nuoto agli Europei di Glasgow che domani vivranno l’ultima giornata di questa disciplina, con la possibilità finale di Federica Pellegrini di conquistare una medaglia, e con la voglia di Simona Quadarella di un triplete del podio, non necessariamente gradino più alto. Oggi, con tre argenti e un bronzo, l’Italia della vasca ha raggiunto la quota 17 medaglie, un numero scaramanticamente da non guardare ma che è già di gran lunga oltre le previsioni della vigilia. I tre argenti sono stati di Paltrinieri, di Scozzoli e della Cusinato. In più il bronzo di Restivo.

GREG DA’ APPUNTAMENTO
“Ci vediamo l’anno prossimo” scandisce Gregorio Paltrinieri al termine degli 800 nei quali è secondo dietro Romanchuk, l’ucraino che anni fa si allenò a Ostia con lui. “E’ migliorato, ma abbiamo fatto tempi che ottengo nella stagione nelle gare meno importanti. Queste lo erano, però non sono stato bene e ciò spiega tutto. Ho dato ciò che avevo; nei 1500 ero morto e anche oggi sono dovuto andare al bagno molte volte. Peccato”. Capita, gli dicono e se deve capitare meglio qui che… “Magari era meglio ai Provinciali di Modena, però dal punto di vista internazionale sì, meglio qui”.

Ora per Greg riposo e vacanze al mare, poi un assaggio del fondo in Oriente, tre gare sui 10 chilometri che sono la prova che Paltrinieri vorrebbe aggiungere alla vasca olimpica di Tokyo 2020.

SCOZZOLI VELOCE
Fabio Scozzoli è secondo nei 50 rana: “Sono il primo degli umani, possiamo dire”. Perché il primo di tutti è l’imbattibile inglese Adam Peaty, un marziano in acqua. “Peccato che a Tokyo non ci siano i 50; dovrò puntare tutto, preparazione compresa, sui 100; speriamo che lavorando sulla seconda vasca non perda qualcosa sulla prima. Comnque non è finita qui, a Glasgow:domani c’è una bella staffetta”. E’ la 4x100 mista degli uomini.

CUSINATO ALL’UNGHERESE
Ottima prova d’argento di Ilaria Cusnato: fa il record italiano (2:10.25) ed avvicina la Hosszu, spaventandola: “E’ il mio idolo, vorrei diventare come lei”. Nei misti non è lontana.

DOC BAFFETTO
Matteo restivo, che da quando è baffuto fa record, prende il bronzo nei 200 dorso e migliora il suo primato italiano: 1:56.07. Vince Rylov, russo, con il record europeo. “Non era un sogno il mio da piccolo, un vaneggiamento, e invece eccomi qui”. Studia medicina e l’impegno lo porta a dover costruire solo brillanti exploit anziché una stagione tutta di alto livello. Ci riesce, perché “quando c’è da andare forte vado forte”.

FEDE CI RIPROVA
Niente medaglia europea per la Pellegrini neppure ieri: “Che ansia!” dice, attribuendo l’ansia agli interlocutori, ma forse è anche la sua. E’ stata quinta nei 100 della Sjostroem pigliatutto, in 54.04. “Per come è stata l’annata il tempo ci sta e a bene; la finale che volevo è fatta. Per l’anno prossimo Matteo e io dovremo pensare ad una preparazione diversa”. Forse a una gara diversa, leggi 200?

Curiosità: Federica ha nuotato in costume celeste, costretta al cambio all’ultimo momento perché aveva strappato con le unghie il suo Jaked ed ha dovuto indossare un Arena datole d’urgenza.

Anche l’ultima staffetta l’ha lasciata giù dal podio: quarta nella 4x100 mixed stile libero; ultima frazionista, ha fatto il suo crono, come prima di lei Giada Galizi e Alessandro Miressi. Più lento del previsto l’apriprista Dotto, sopra i 49: “Colpa mia, mi dispiace per i compagni”.

RAGAZZO SPRINT
Nella velocità pura, i 50 stile, notevolissimo l’exploit di Andrea Vergani: il ventunenne milanese aveva promesso il record italiano ed ha spaccato i cronometri, con 21.37. Meglio di lui il solo Benjamin Proud, inglese, che ha, all’apparenza, almeno un quintale di muscoli in più: è l’effetto palestra spinta? “Il record l’avevo programmato per la semifinale: la finale ha troppe tensioni per pensarci”.

ALTRE RAGAZZE
Nelle finali di domani da segnalare Margherita Panziera con il miglior tempo nei 200 dorso, la sua gara preferita; le gemelle della rana, Castiglioni e Carraro, entrambe finaliste (Arianna Castiglioni la mattina ha migliorato con 30.30 il suo primato italiano) nei50.

Tra le gare, da segnalare i 400 stile libero delle ragazze, qualificazioni di mattina, finale di pomeriggio: sui blocchi sarà Simona Quadarella.

Ultimo aggiornamento: 9 Agosto, 09:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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