Giro d'Italia, Dumoulin vince la cronometro: è la prima maglia rosa del 2018

Il Giro d’Italia riparte con lo stesso protagonista dello scorso anno. L’olandese Tom Dumoulin che nella cronometro di Gerusalemme ha conquistato la prima maglia rosa del Giro d’Italia numero 101. La farfalla di Maastricht con la maglia di campione del mondo di specialità ha dimostrato di essere il più forte nelle prove contro il tempo, e nei 9,7 chilometri di tracciato nel centro di Gerusalemme, ha lasciato indietro tutti i suoi avversari. Gli uomini di classifica Aru (UAE Fly Emirates), con Froome (Sky), Pinot (Groupama-FDJ)  e Lopez (Astana), sono arrivati sulla linea del traguardo con ritardi importanti e dovranno aspettare il rientro in Italia per provare a cambiare la classifica generale. 

Pinot ha chiuso con un ritardo di 33” dall’olandese mentre Froome, che ha pagato per la caduta di questa mattina durante il giro di ricognizione, ha perso 39 secondi posizionandosi al ventunesimo posto della generale. Il sardo invece, ha fatto peggio, indietro di 50” è ora 47°, mentre Miguel Angel Lopez addirittura 61° a 56’’.  Il migliore degli italiani è stato Domenico Pozzovivo, 10° con un distacco di 27”. 

Per quanto riguarda gli uomini che ambiscono al podio finale il migliore è stato il britannico della Mitchelton-Scott Simon Yates, 7° con solo 20’’ di ritardo.

La cronometro di oggi non era facile e il percorso era veramente tecnico, con una rampa finale preceduta da una doppia curva e questa mattina durante la ricognizione dei team, molti corridori sono finiti a terra. Tra questi oltre Froome anche Lopez e Kanstantsin Siutsou, costretto al ritiro per una frattura. Prima dell’olandese che ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 12:02”,  il miglior tempo era stato di Rohan Dennis (BMC) che per quasi tutta la corsa è stato maglia rosa virtuale. L’australiano dopo la prova del campione olandese si è dovuto accontentare del secondo posto con un ritardo di 2”. Il terzo posto è andato a Victor Campenaerts (Lotto Fix All), seguito dal portoghese José Goncalves e Alex Dowsett (Katusha – Alpecin). 

Domani, sempre in Israele, tappa completamente pianeggiante dedicata ai velocisti. I chilometri da percorrere saranno 167 da Haifa a Tel Aviv. L’arrivo potrebbe essere in volata e l’unica insidia di giornata sarà  il caldo. Tra i favoriti c’è Elia Viviani della Quick Step Floors, che sarà il velocista di punta della formazione belga.
Dichiarazioni Dumoulin: “ "Sto trascorrendo dei giorni abbastanza belli in Israele e oggi sono partito con l’idea della vittoria in testa, sapevo che mi sentivo bene ma dovevo vedere come andavano le cose durante la gara. Ho lavorato per mesi a questo giro, quindi sono davvero contento della vittoria perché conferma che tutto il lavoro è stato ripagato. La corsa è stato davvero buona per me, è stata molto tecnica e sono stato bravo nelle curve e poi a riprendere il ritmo per andare a tutto gas nel finale. È bello essere in  maglia rosa, ma sarà difficile tenerla per tre settimane, non abbiamo intenzione di difenderla ogni giorno, quindi vedremo cosa faremo nei prossimi giorni. Oggi è una giornata importante per me perché indosso le due maglie più belle del mondo, quella rosa e quella arcobaleno di campione del mondo”. 

RISULTATO FINALE
1 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) - 9,7 km in 12’02”, media 48,365 km/h2 - Rohan Dennis (BMC Racing Team) a 2"3 - Victor Campenaerts (Lotto Soudal) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 - Tom Dumoulin (Team Sunweb)2 - Rohan Dennis (BMC Racing Team) a 2"3 - Victor Campenaerts (Lotto Soudal) s.t.