Giro d'Italia, Froome conquista il monte Zoncolan: Yates resiste in maglia rosa

Sabato 19 Maggio 2018 di Francesca Monzone
Giro d'Italia, Froome conquista il monte Zoncolan: Yates resiste in maglia rosa
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Derby tutto inglese sul monte Zoncolan: Chris Froome ha battuto la maglia rosa Yates in un duello all’ultimo pedale che era partito con un attacco dell’uomo Sky a 4 chilometri dal traguardo. E’ tornato Froome, dopo che questo Giro d’Italia era partito male per lui, e con la vittoria di oggi nella quattordicesima tappa, una delle più importanti, da San Vito al Tagliamento al monte Zoncolan di 186 chilometri, si è preso quel successo che lo ha riabilitato e che gli ha fatto guadagnare secondi  importanti nella classifica generale. Yates e Froome, i due britannici di questa corsa, nel giorno del matrimonio reale tra il principe Harry e la bella Megan, hanno voluto omaggiare la corona con una corsa straordinaria e lo stesso Froome dopo la vittoria ha fatto gli auguri ai due novelli sposi. «Avevo fatto due ricognizioni su questo percorso – ha commentato il keniano bianco – mi sono servite per capire le parti più ripide e quelle più pianeggianti dove riprendere fiato».
Rammarico invece per la maglia rosa che su queste strade non era mai stato e che forse proprio per questo era impreparato. «Oggi è stata giornata sia positiva che negativa per me - ha dichiarato Yates – avrei voluto vincere, ho cercato di andare a riprendere Froome ma non ci sono riuscito. Allo stesso tempo sono felice perché ho mantenuto la maglia rosa».

Il terzo posto di questa tappa straordinaria e durissima è andato a Domenico Pozzovivo della Bahrein Merida che nel finale, dopo aver lasciato indietro il francese Pinot della Groupama FDJ, è riuscito a superare anche il colombiano Lopez dell’Astana. Secondi importanti nei distacchi e gli abbuoni hanno cambiato ora la classifica che di fatto ha subito uno scossone.

Dumoulin, che oggi ha deluso, nella classifica generale è rimasto al secondo posto ma adesso il suo distacco da Yates è di 1’24” mentre Pozzovivo è terzo a 1’37” seguito da Pinot che ha ulteriori 8” di gap. Risale di posizioni Froome che si assesta in quinta posizione a 3’10” da Yates. Male invece Fabio Aru che sullo Zoncolan ha accumulato altri 2 minuti di ritardo. Per il sardo ormai è impossibile recuperare e le sue ambizioni dovranno concentrarsi sulla vittoria di tappa.

Domani sarà un’altra giornata difficile con salite importanti e la fatica dello Zoncolan nelle gambe. «Sapevo che sarebbe stato un fine settimana impegnativo perché oltre allo Zoncolan ci sono le salite di domani e oggiposso dire di essere veramente stanco. Cose importanti per la classifica generale potrebbero accadere anche domani – ha detto - ma io sono più preoccupato per la cronometro dove potrei perdere facilmente due minuti da Froome, che è uno specialista di queste tappe». Dall’altra parte Froome è apparso più sereno perché sa di aver corso bene e di essersi riscattato. “La scorsa settimana non ho corso bene avevo ancora il dolore delle cadute. Sono contento per quello che ho fatto oggi, ma non so se potrò salire sul podio, vincere un’altra tappa o altro. Io vivo giorno dopo giorno e l’importante è far bene a prescindere dal risultato che porterò a casa. La cronometro sarà determinante, perché lunga e completamente pianeggiante e potrebbe cambiare molte situazioni nella classifica generale". 

Domani si correrà la quindicesima frazione che chiuderà questa seconda settimana di corsa. Da Tolmezzo si andrà a Sappada per un totale di 176 chilometri. I GPM saranno 4: Passo della Mauria, Passo Tre Croci, Passo di Sant’Antonio e Costalisso. Si salirà tanto, fino a 1805 metri.
 
Arrivo, 14. Tappa, San Vito al Tagliamento, Monte Zoncolan, km 186:
1. Froome (Gbb/Mitchelton-Scott) 186 km in 5h25’31’’, 2. Yates (Gbr) a 6’’, 3. Pozzovivo (Ita) a 23’’, 4. Lopez (Col) a 25’’, 5. Dumoulin (Ola) a 37’’, 6. Pinot (Fra) a 42’’, 7. Poels (Ola) a 1’07’’, 8. Reichenbach (Svi) a 1’19’’, 9. Bilbao (Spa) a 1’35’’, 10. Woods (Can) a 1’43’’, 12. G. Bennett (Nzl) a 1’55’’, 13. Carapaz (Ecu) a 2’, 17. Aru (Ita) a 2’23’’, 18. Formolo (Ita), 19. Dennis (Aus) a 2’35’’, 20. Ciccone (Ita) a 2’44’’.
 
Classifica generale:
1.
Simon Yates (Gbr/ Mitchelton-Scott), 2. Dumoulin (Ola) a 1’24’’, 3. Pozzovivo (Ita) a 1’37’’, 4. Pinot (Fra) a 1’46’’, 5. Froome (Gbr) a 3’10’’, 6. Lopez (Col) a 3’42’’, 7. Carapaz (Ecu) a 3’56’’, 8. G. Bennett (Nzl) a 4’04’’, 9. Bilbao (Spa) a 4’29’’, 10. Konrad (Aut) a 4’43’’, 11. Dennis (Aus) a 5’11’’, 12. Woods (Can) a 5’26’’, 13. Aru (Ita) a 5’33’’.
Ultimo aggiornamento: 20:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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