Il meldonium, un farmaco di moda nello sport, ha fatto una nuova vittima in Russia con la positività e la conseguente sospensione del biathleta Eduard Latypov.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La Federazione Russa di Biathlon (RBU) ha annunciato oggi che Latypov, campione del mondo juniores nel 2015, è risultato positivo al meldonium e la Federazione internazionale (IBU) lo ha provvisoriamente sanzionato in attesa che l'atleta decida se sottoporsi alle contranalisi. Latypov, 21 anni, non ha superato un controllo effettuato durante una gara nel mese di febbraio, è il terzo atleta sospeso dalla IBU in questa stagione. Il meldonium, un farmaco che è entrato nella lista delle sostanze vietate della Wada dal 1° gennaio 2016, è diventato famoso lunedì, con l'annuncio della star del tennis mondiale Maria Sharapova, anche lei russa, della positività a questo farmaco. Tuttavia, la Sharapova è solo il caso più famoso di meldonium in Russia. Ce ne sono diversi altri: il ciclista Eduard Vorganov, la biathleta Olga Abramova (ucraina di origine russa), la pattinatrice artistica Yekaterina Bobrová e pattinatori su ghiaccio Pavel Kulishnikov e Semyon Yelistratov sono risultati positivi nelle ultime settimane al meldonium. Conosciuto anche come Mildronate, il meldonium è un prodotto commercializzato nei paesi dell'ex Urss e migliora la circolazione sanguigna.