Impresa rosa: l'Italdonne in salsa veneta schianta la Francia 31-12: è 2. posto finale

Lunedì 18 Marzo 2019
Impresa rosa: l'Italdonne in salsa veneta schianta la Francia 31-12: è 2. posto finale
PADOVA L’impresa è compiuta, la Nazionale di rugby femminile - con un'anima veneta (ben 9 giocatrici della rosa) raggiunge il suo punto più alto battendo a Padova la Francia per 31-12. Un successo con bonus che consente alle azzurre di superare le cugine transalpine in classifica terminando il Sei Nazioni al secondo posto assoluto.

Padova risponde alla grande al richiamo della nazionale, 3500 gli spettatori che hanno sostenuto a gran voce le azzurre. Lo stadio Plebiscito aiuta da subito le ragazze, la partenza delle italiane è decisa. I primi minuti vedono l’ovale in possesso dell’Italia mentre le francesi difendono in modo ordinato. Al 12’ la Francia mette pressione alla difesa azzurra che non molla e riesce a ricacciare indietro le giocatrici in maglia blu. Si tratta di un buon segnale visto che Furlan e compagne vanno a segnare la meta che muove il punteggio. Al 20’ buona giocata che porta l’ovale alla padovana Sofia Stefan, alla cinquantesima presenza in Nazionale, che di forza si tuffa in meta vicino alla bandierina di destra. Cinque punti per le ragazze italiane. La Francia non molla e sul finire di primo tempo trova la marcatura che riporta la sfida in parità. Ottima circolazione di palla da parte delle transalpine che con grande velocità giocano sull’ala destra Caroline Boujard, veloce corsa per la meta segnata in bandierina, parziale sul 5-5. Sembra terminare così il primo tempo ma le azzurre hanno l’energia di riportarsi avanti. Ovale giocato dalle italiane nei ventidue avversari, in posizione centrale e fuorigioco delle francesi: Sillari centra i pali per l’8-5. 
Nel secondo tempo le azzurre iniziano con il piglio giusto, Francia letteralmente in balia delle avversarie. Al 5’ fallosa la Francia a ridosso dell’area di meta, l’arbitro Cox assegna una punizione all’Italia che Sillari calcia tra i pali, margine aumentato sul 11-5. La spinta azzurra non si esaurisce, il Plebiscito spinge le ragazze che affondano ancora il colpo al 19’. Azione prolungata dell’Italia, dopo due touche in zona offensiva arriva la giocata di Bettoni che mette a terra per la seconda meta italiana. Sillari trova i pali portando il punteggio sul 18-5. Scatto d’orgoglio per le francesi al 25’, ovale mosso bene fino all’ala sinistra, corsa rapida che porta a ridurre lo svantaggio: parziale di 21-12. Le cugine d’oltralpe si fermeranno qui, l’Italia non concederà più punti alle avversarie. Al 30’ arriva la terza meta dell’Italia, segnata dalla padovana Beatrice Rigoni. La giocatrice del Valsugana fa tutto da sola: riceve palla e, nonostante la difesa francese schierata, punta decisa infilandosi tra i centri avversari, un’azione che esalta le compagne e tutto il pubblico di Padova. Per la quarta meta è questione di poco, al 36’ ci pensa la capitana Furlan che sigla la marcatura che vale il secondo posto assoluto nel Sei Nazioni. Grande l’emozione di tutte le ragazze al fischio finale, emozione percepibile anche negli spogliatoi. «Ancora non ci crediamo – commenta Sofia Stefan – è stata davvero un’emozione fortissima, ora siamo tutte al settimo cielo. Oggi è stata una tappa importante del percorso che questo gruppo ha fatto in questi anni – spiega la giocatrice padovana – a partire dal mondiale del 2017 c’è stato un buon ricambio nel gruppo. Abbiamo lavorato tanto e da ogni partita giocata abbiamo imparato e limato gli errori. Se oggi possiamo festeggiare un risultato storico è perché siamo rimaste sempre umili e focalizzate al miglioramento nel gioco, il nostro obiettivo non era il risultato finale ma il migliorare noi stesse come gruppo. Raggiungere questo importante risultato a casa mia, a Padova, è stata davvero una figata».

Fra le azzurre sono 9 le venete sul totale di 23 in lista:  5 militano nel team  Valsugana e altre 4 nel Villorba.

La vittoria  fa guadagnare alla nazionale femminile un posto nel ranking mondiale. Le azzurre di Andrea Di Giandomenico salgono al sesto posto, superando l'Australia e piazzandosi subito dopo le statunitensi. Scende di una posizione la Francia (da terza a quarta) mentre mantengono il vertice della classifica le Black Ferns, la versione in rosa degli All Blacks, seguite dall'Inghilterra che sabato a Twickenham ha innalzato il trofeo messo in palio dal Six Nations con tanto di Grande Slam.
Ultimo aggiornamento: 16:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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