Termina in bellezza la Vuelta per i colori azzurri. Matteo Trentin (Quick Step Floors) ha difatti vinto la 21esima e ultima tappa della corsa spagnola, la solita passerella che si è conclusa stasera a Madrid, come sempre, esattamente come il Tour termina a Parigi. Il ventottenne ciclista trentino che corre per la Quick Step ha centrato il poker in questo 73esimo Giro spagnolo che ha visto il trionfo di Froome. Una impresa, questa di Trentin, che non riusciva da tempo a un corridore di casa nostra. L’ultimo a realizzare quattro successi in un grande giro era stato Vincenzo Nibali al Tour di tre anni fa.
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La Vuelta è di Chris Froome. E anche per lui c’è un record: è il primo britannico a farla. Per il trentaduenne britannico nato 32 anni fa a Nairobi, un keniano bianco, quindi, questo è il suo quinto giro conquistato. Ha già fatto suoi quattro Tour e diventa il primo di sempre a centrare la doppietta nella stessa stagione da quando, esattamente dal 1995, la Vuelta è considerata il terzo grande giro. Adesso Froome insegue il triplete, ovvero vincere dopo Tour e Vuelta anche il Giro d’Italia. Il tentativo andrà in scena l’anno prossimo. Dietro Froome troviamo, in classifica generale, Vincenzo Nibali. Il 32enne Squalo siciliano (Bahrain-Merida) quest’anno ha realizzato con questo 10 podi nei grandi giri (la statistica: 4 vittorie, 3 secondi posti, 3 terzi). Nibali ha preceduto il russo Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin).
Questa Vuelta è stata anche l'addio di Alberto Contador ( Trek Segafredo). Il Pistolero di Pinto che ha vinto la tappa di ieri, la più difficile con l'ascesa all'Angliru, ha chiuso al quarto posto della classifica generale. Solo tredicesimo, invece, il nostro Fabio Aru (Astana).
Ultimo aggiornamento: 21:45
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La Vuelta è di Chris Froome. E anche per lui c’è un record: è il primo britannico a farla. Per il trentaduenne britannico nato 32 anni fa a Nairobi, un keniano bianco, quindi, questo è il suo quinto giro conquistato. Ha già fatto suoi quattro Tour e diventa il primo di sempre a centrare la doppietta nella stessa stagione da quando, esattamente dal 1995, la Vuelta è considerata il terzo grande giro. Adesso Froome insegue il triplete, ovvero vincere dopo Tour e Vuelta anche il Giro d’Italia. Il tentativo andrà in scena l’anno prossimo. Dietro Froome troviamo, in classifica generale, Vincenzo Nibali. Il 32enne Squalo siciliano (Bahrain-Merida) quest’anno ha realizzato con questo 10 podi nei grandi giri (la statistica: 4 vittorie, 3 secondi posti, 3 terzi). Nibali ha preceduto il russo Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin).
Questa Vuelta è stata anche l'addio di Alberto Contador ( Trek Segafredo). Il Pistolero di Pinto che ha vinto la tappa di ieri, la più difficile con l'ascesa all'Angliru, ha chiuso al quarto posto della classifica generale. Solo tredicesimo, invece, il nostro Fabio Aru (Astana).
