L'Argentina manda ko l'Italia: 2-0
A segno Banega e Lanzini

Venerdì 23 Marzo 2018
L'Argentina manda ko l'Italia: 2-0 A segno Banega e Lanzini
1

Il verdetto sarà anche severo, ma l’Italia non può essere già competitiva, al 1° match dopo il flop mondiale. Non basta mandar via Ventura e puntare su Di Biagio, promuovendolo dall’Under 21. Il nostro calcio è questo, senza campioni e senza idee. L’Argentina, pure senza Messi e Aguero che restano in tribuna, vince 2 a 0 all’Ethiad Stadium. Anche le riserve di Sampaoli sono meglio dei nostri titolari. Addirittura 6 sono gli stessi che giocarono dall’inizio il 13 novembre contro la Svezia a Milano: Buffon, Florenzi, Bonucci, Parolo, Jorginho e Immobile. Il ct ad interim cambia solo il sistema di gioco, scegliendo il 4-3-3, ma conferma più di mezza squadra. La novità è il debutto di Chiesa (poi entrerà pure Cutrone). E il tentativo di ritrovare la qualità è nella coppa inedita schierata a centrocampo: Jorginho play e Verratti mezzala sinistra. Ma loro e anche il ventenne schierato nel tridente fanno poco nel primo tempo regalato alla Seleccion. Che non passa perché Buffon è in serata, al contrario dei suoi compagni (nessun tiro nello specchio della porta nei primi 45 minuti), timidi e spaesati.

 ASSETTO VULNERABILE
L’Italia va meglio nella ripresa.

Fa la partita e conquista campo. Ha subito la chance migliore con Insigne che calcia però furoi. Ci provano pure Chiesa e Immobile. Ma, trovando il coraggio, si scopre fragile. Gaffe in ogni reparto, anche di chi ha esperienza, come Jorginho che regala il vantaggio all’Argentina. Gol di Banega, dopo lo scambio veloce con Lo Celso. Il bis in contropiede di Lanzini, su apertura di Higuain. L’Italia, per il 3° match di fila, non fa centro: dopo essere rimasta a digiuno contro la Svezia, ecco che fa cilecca pure davantyi a Caballero. L’ultima rete è quella di Candreva a Scutari, lo scorso 9 ottobre. Lì si è fermata la Nazionale, interrompendo la sua marcia verso la Russia. E non è ancora ripartita. Nemmeno nella notte di Manchester. 

Ultimo aggiornamento: 23:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci