Parigi trema: la Vandea marcia sullo Stade de France

Lunedì 7 Maggio 2018 di Romolo Buffoni
Parigi trema: la Vandea marcia sullo Stade de France
ROMA - Può una finale di un torneo di calcio essere il pretesto per ripassare un po' di storia? Sì, se la partita di calcio è quella di stasera in programma allo Stade de France di Saint Denis (Parigi) dove, calcio d'inizio alle 21,05 (in diretta tv su Fox Sports alle 21.05 con il commento di Edoardo Testoni e Federico Balzaretti), il ricchissimo Psg troverà sulla strada che lo porta alla Coppa di Francia il minuscolo Les Harbiers. Una squadra di Terza Divisione (la nostra serie C) che lotta per non scendere di categoria contro Cavani, Di Maria, Thiago Silva e gli altri nababbi in pantaloncini e scarpe chiodate: è la favola calcistica dell'anno.



Les Harbiers è una cittadina di 15.500 abitanti della Vandea, nella regione dei Paesi della Loira in riva all'Atlantico che tra la fine del '700 e l'inizio dell'800 mise a ferro e fuoco la Ville Lumière con quattro guerre controrivoluzionarie. L'ultimo conflitto cessò con la sconfitta di Napoleone a Waterloo e il ritorno a Parigi del re Luigi XVIII.

Domani, invece, il Les Herbiers la vuole fare la rivoluzione, togliendo la Coppa agli sceicchi del Psg che, la scorsa estate, strapparono Neymar al Barcellona pagando la clausola rescissoria di 222 milioni di euro. Neymar domani non ci sarà perché convalescente dalla frattura a un piede. Ci sarà, invece, tal Sebastien Flochon ovvero il capitano dei rossi vandeani, il più pagato dei suoi grazie a uno stipendio mensile di 2500 euro. Spesa più pesante di un budget societario di 2 milioni di euro (contro i 540 a disposizione del Psg) che basterebbe a pagare 16 giorni di ingaggio a Neymar.



Ma la palla è rotonda, anche se c'è il rischio che il Les Harbiers si smarrisca nell'immensità dello Stade de France (81mila posti, oltre 5 volte il numero di abitanti della cittadina della Vandea). Ma per arrivare fin qui il Les Herbiers ha eliminato in sequenza i "pari Davide" quali Balma, Romorantin, Angouleme e Saint-Lo Manche, per poi far fuori i titolati Auxerre e Lens e quindi superare l'altra sorpresa Chambly. La vigilia della finale è stata trascorsa al centro della federcalcio francese a Clarefontaine, dove spesso soggiorna la nazionale: «Ho dormito nella camera di Griezmann - ha raccontato Flochon - e per me si tratta di un sogno realizzato. Ora ci attende questa finale in cui abbiamo chance minime, ma posso assicurare che daremo tutto. Ma - sottolinea Flochon - in nove partite di Coppa il nostro portiere Matthieu Pichot ha incassato solo cinque reti: hai visto mai che fa i miracoli anche questa volta...».
Cavani è avvertito. Questa notte ripassi un po' di storia: se la Vandea brucia, Parigi non può dormire sonni tranquilli.
Ultimo aggiornamento: 8 Maggio, 16:30
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