L'Inter ritrova la vittoria allo Stirpe contro il Frosinone penultimo (1-3) e, a 6 giornate dalla conclusione del campionato, blinda il terzo posto, salendo a quota 60 punti (più 6 sulla Roma quinta e più 5 sul Milan quarto).
È un successo che sa insomma di Champions League. I nerazzurri, l'hanno ottenuto senza troppo faticare visto che la squadra di Baroni non è riuscita a opporre un'eccessiva resistenza. Gli ospiti hanno un pò sofferto soltanto nel finale, dopo che la rete di Cassata, dell'1-2, aveva fatto sperare nel pari il pubblico di casa. Invece Vecino, nei minuti di recupero, ha pensato bene di chiudere il conto finalizzando al meglio una micidiale ripartenza. Sono tre punti che permettono all'Inter di arrivare con tranquillità alla gara contro la Roma di sabato prossimo, quella sì decisiva per un posto nell'Europa che conta. E fondamentale sarà il ruolo del grande ex Radja Nainggolan, oggi protagonista principale della vittoria in Ciociaria, e tornato sui livelli che ne fecero un beniamino del tifo giallorosso. Il belga ha anche segnato la rete con cui l'Inter ha sbloccato il risultato, battendo Sportiello di testa, su cross di D'Ambrsio, al termine di una bella azione corale. Il raddoppio è firmato da Ivan Perisic, su calcio di rigore: fallo di Chibsah ai danni di Skriniar, strattonato in modo palese dal centrocampista di Baroni dopo un calcio d'angolo.
ICARDI LASCIA IL RIGORE A PERISIC
L'arbitro Massa non hja potuto far altro che fischiare il penalty e sul dischetto si è presentato Perisic e non Icardi, che ha spiazzato Sportiello.
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