Inter, Spalletti avvisa la Juventus: «Abbiamo fiducia, possiamo fare bene»

Venerdì 26 Aprile 2019 di Salvatore Riggio
Inter, Spalletti avvisa la Juventus: «Abbiamo fiducia, possiamo fare bene»
Luciano Spalletti guarda con fiducia alla gara contro la Juventus: «Siamo nelle condizioni di fare un’altra buona partita».
 
Inter. «Noi ci stiamo allenando al massimo da un periodo, ogni allenamento viene preso per autentico e si riesce sempre a trarre notizie. Siamo nelle condizioni di offrire un’altra buona prestazione e guardiamo con fiducia alla partita».
 
Juventus. «Mi aspetto che i bianconeri facciano la solita partita con forti individualità, dove sanno sempre che fare e prendere il massimo dalle situazioni che incontrano. Bisognerà stare in equilibrio, fare attenzione alle ripartenze. Mi aspetto che ci accolgano nella loro metà campo per avere spazio in velocità».
 
Brozovic. «Lui è molto importante per noi perché riesce a spingere sempre la palla con la stessa velocità e farla girare in maniera continua. Ma nell'ultimo periodo la squadra si è comportata bene anche senza lui».

Obiettivo. «Sono cresciute molte squadre e questo dà la misura del campionato perché se ti ammorbidisci ti va male. Noi abbiamo ancora delle partite toste e chi è dietro cinque punti può anche vincerle tutte. Dobbiamo lavorare molto».

Gara. «Domani è il giorno della partita, ma poi questa gara si gioca tutto l’anno. In ufficio, in vacanza. E queste due squadre hanno fatto spesso la storia. Negli ultimi anni ci sono stati avanti sempre».

Gap Juventus. «Si può colmare con il gioco, oltre all’andare a prendere dei campioni. Con quello diventa più facile fare gli allenatori, ma poi c’è un equilibrio, una mentalità, un carattere nello stare in campo. Un po’ lo fanno le squadre e un po’ i calciatori».

Icardi. «Se mi darebbe fastidio vincerlo con la maglia della Juventus? Mi danno fastidio poche cose, ma non cosa accadrà. Le cose che danno fastidio a me, danno più fastidio a chi le fa».

Lavoro. «C’è sempre qualcuno che ti deve giudicare. La società è giusto che cerchi il meglio per l’Inter, se ci sono io o no va accettato. Se ci si riferisce ai mulini a vento quelli girano a vento e portano il discorso dove gli pare in base alle amicizie, alle telefonate che ricevono, in base a quel che dicono i direttori su quelli a cui creare problemi, ma la gente ormai sa a chi rendere conto. È tutto lì davanti agli occhi, i mulini a vento vanno avanti lo stesso».
Ultimo aggiornamento: 18:15
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