Italia-Olanda, Mancini punta su Verdi. Balotelli protagonista non giocatore

Domenica 3 Giugno 2018 di Ugo Trani
Italia-Olanda, Mancini punta su Verdi. Balotelli protagonista non giocatore

dal nostro inviato
VINOVO

Mancini annuncia l'Italia che affronterà domani sera l'Olanda nell'ultimo dei 3 test di fine stagione. Più che l'amichevole di lusso, è il derby del fallimento. Nessuna delle due nazionali parteciperà al mondiale in Russia, addirittura quella oranje non ha avuto la possibilità, come quella azzurra, di provarci con i playoff di novembre, arrivando dietro alla Francia e alla Svezia che è stata poi fatale a Ventura proprio negli spareggi. Gli undici ufficializzati dal ct, prima di scendere in campo a Vinovo per l'allenamento, passano però in secondo piano. Perché, dopo 5 anni, Balotelli torna a parlare in Nazionale. Non sarà titolare allo Stadium, ma è lo stesso protagonista. A parole, in questo caso, dopo le prestazioni convincenti contro l'Arabia Saudita e la Francia. SuperMario racconta la sua sofferenza nei 4 annni vissuti da spettatore, giustifica Conte e non Ventura, fa capire che non è tornato prima solo perché c'è chi, probabilmente i senatori, non lo ha più voluto dopo il flop in Brasile del 2014. E soprattutto dice di che lui è qui per fare i gol, quelli sì utili a Mancini e al gruppo, e non per avere i gradi di capitano. Anche se poi spiega che la fascia al suo braccio avrebbe un grande significato. «Un segnale forte» per gli immigrati e gli africani. Lui, il centravanti originario dell'Africa, a rappresentare il Paese, cioè l'Italia.

RIVOLUZIONE FINALE
Il 4-3-3 sarà confermato anche contro l'Olanda che nel ranking Fifa (19° posto) sta comunque messa un po' meglio degli azzurri (20°).

Mancini, però, cambia la Nazionale per dieci-undicesimi: Perin; Zappacosta, Rugani, Romagnoli, Criscito; Cristante, Jorginho, Bonaventura; Verdi, Belotti e Insigne. Quando ufficializza gli undici, lapsus al centro della difesa: Caldara è il partner di Romagnoli, ma in campo andrà Rugani che non è stato utilizzato negli altri 2 test. Confermato, dopo il ko di venerdì a Nizza contro la Francia, solo Jorginho: il regista è, tra l'altro, l'unico ad aver giocato da titolare le 3 amichevoli. Il capitano, con 25 presenze (domani 26), sarà Insigne.

Ultimo aggiornamento: 19:10
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