Juventus, Allegri: «Cristiano Ronaldo in campo con il Chievo, ma non vince solo lui»

Venerdì 17 Agosto 2018 di Alberto Mauro
Juventus, Allegri: «Cristiano Ronaldo in campo con il Chievo, ma non vince solo lui»

TORINO – C’erano pochi dubbi, ma Allegri conferma il debutto del più atteso. “Domani Ronaldo gioca. E pure Bonucci, è già in buone condizioni dopo la preparazione con il Milan”. Un passo alla volta, per la Champions c’è tempo. A Verona la Juve dovrà ripartire con la voglia e la fame che hanno contraddistinto gli ultimi 7 anni scudettati. “La Serie A è cresciuta, sono arrivati grandissimi giocatori, uno di questi ce lo abbiamo noi. Il nostro obiettivo è essere in corsa su tutti gli obiettivi a marzo, magari quest’anno tocca a noi vincere la Champions…”.

CR7, ALTRO DNA – “E’ un giocatore diverso dagli altri. Ma la cosa più sbagliata sarebbe pensare che con Ronaldo vinciamo tutte le partite. Ci aiuta a vincere se la squadra lavora in un certo modo, è un valore aggiunto che si innesta in una squadra vincente. Nessun consiglio a Ronaldo, deve imparare a conoscere il campionato italiano ed è incuriosito.Domani riparte la stagione, la rosa è migliorata ma anche Inter, Milan e Roma sono meglio dell’anno scorso, il Napoli è rimasto lo stesso, la Lazio lotterà. Non dico che è più difficile, ma bisogna mettere da parte l’eccitazione per gli arrivi e tornare coi piedi per terra. Il Chievo vorrà fare un’impresa contro una Juve strafavorita in campionato e favorita in Champions. Sono curioso anche io visto che fino ad abbiamo giocato solo due amichevoli al completo. Pensare troppo positivo fa male”.

TANTE SOLUZIONI – “Ho visto un po’ di cose, abbiamo tanti giocatori con caratteristiche diverse e complementari, abbiamo a disposizione vari sistemi di gioco, a seconda delle caratteristiche di quelli che giocano. Con Ronaldo e Dybala si gioca in un modo. Con Mandzukic in un altro modo. Con Dybala e Mandzukic in un altro modo ancora. Poi dipende anche dalle caratteristiche dei centrocampisti, possiamo giocare anche con la difesa a tre. Il calcio è un gioco di conoscenza. Più giocano insieme più migliorano, Ronaldo si sta inserendo bene è un ragazzo semplice”.

CIAO CLAUDIO – “Devo ringraziare Claudio per questi 4 anni , un grande giocatore e un grande uomo e professionista, un esempio per i giovani. Sono 25 anni che è qui, abbiamo preso questa decisione condivisa con lui, risolto il contratto, farà esperienza da un’altra parte”.

OBBLIGO CHAMPIONS – “Non deve essere l’anno della Champions. Quattro anni fa, da quando sono arrivato, è sempre l’anno della Champions, del campionato e della Coppa Italia. Tutti gli anni partiamo per vincere tutto, quest’anno ci riproviamo. Obiettivo numero uno è passare il turno in Champions. Real ha vinto 4 Champions in 5 anni, ma l’anno a inizio stagione era già parecchio lontana dal Barcellona. Le motivazioni fanno la differenza, se non hai voglia non vai da nessuna parte”.

GENOVA – “Ci sono gli organi di competenza, credo sia stata una scelta giusta non fare giocare le genovesi. Noi ci adeguiamo a giocare sabato, nel giorno del lutto nazionale, nel rispetto e nella vicinanza di chi ha subito la tragedia. Poche parole, tanto da fare”.

SCELTE E MERCATO – “Domani giocano Ronaldo, Szczesny, Chiellini, Pjanic, Cancelo e Alex Sandro. Mercato? Credo sia chiuso, Kean al momento rimane con noi, se andrà via andrà all’estero. Il mio ultimo anno? E’ dalla seconda stagione che si dice che vado via, sono orgoglioso del lavoro che ho fatto qui”.
 

Ultimo aggiornamento: 14:21
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