Juventus-Inter, le pagelle: Chiellini è una roccia, Handanovic un muro

Domenica 10 Dicembre 2017 di Alberto Mauro
Juventus-Inter, le pagelle: Chiellini è una roccia, Handanovic un muro

JUVENTUS

Szczesny 6: Serata tranquilla, Icardi non tira mai un porta, reattivo nel finale su Brozovic.

De Sciglio 5,5: Ordinato in fase difensiva ma poco intraprendente quando ha spazio, qualche errore di misura in fase di impostazione.

Benatia 6,5: Sempre in anticipo, un’ombra su Icardi. Non sbaglia praticamente nulla e fisicamente spadroneggia.

Chiellini 7: Partita attenta, letture tattiche perfette. Sbroglia due situazioni pericolose in area bianconera con personalità e coraggio.

Asamoah 5,5: Controlla Candreva, lucido in fase difensiva. Ma quando supera il centrocampo si perde, sbaglia qualche passaggio di troppo.

Khedira 5: In ballottaggio con Marchisio fino all’ultimo, lento e poco coinvolto nel gioco, partita intelligente ma con il freno a mano tirato. (dal 30’ st. 10 Dybala 5,5 Entra e metà ripresa ma non incide)

Pjanic 6: Fa il compitino nel primo tempo, cresce e si prende qualche responsabilità in più nella ripresa. Detta i tempi come sa. (dal 40’ st. 30 Bentancur ng)

Matuidi 6: Uomo ovunque, attaccante aggiunto e difensore supplementare all’occorrenza. Corre senza sosta, ma da lui ci si aspetta anche qualità e inserimenti decisivi.

Cuadrado 7: Fa ammattire Santon e Perisic, scatenato e imprendibile. Salta sempre l’uomo e mette in mezzo cross a ripetizione, devastante.

Higuain 5: Non è in serata, e i compagni non lo aiutano. Servito poco e male, nella ripresa calcia alle stelle dal limite dell’area, patisce Miranda.

Mandzukic 5: Ha il merito di crearsi almeno 4 occasioni clamorose, ma le spreca tutte. Calcia su Handanovic da due metri e colpisce la traversa di testa nel primo tempo. Nella ripresa cicca un pallone solo da spingere in rete, si marca da solo.

Allegri 5,5: Sceglie i corazzieri da battaglia e lascia la qualità in panchina. Dybala entra ma non può fare miracoli, nemmeno un minuto per Douglas Costa. Continua il momento d’oro della difesa, la Juve aggancia il Napoli per una notte.

INTER 

Handanovic 7: Decisivo su Mandzukic e Cuadrado di testa, attento su un tiro da fuori di Asamoah.

D'Ambrosio 5,5: Duello tutto muscoli e corsa con Mandzukic, ma se lo perde nell’occasione della traversa.

Skriniar 5,5: In difficoltà al primo pericolo, liscia un cross di Cuadrado ma Mandzukic non ne approfitta. Poi solido e attento su Higuain.

Miranda 7: Sovrasta Higuain in velocità e sul piano fisico, una sicurezza.

Santon 5,5: Patisce le incursioni di Cuadrado a tutto campo, esce per infortunio. (dal 18’ st. 29 Dalbert 5,5: Preferito a Nagatomo, prova a contenere Cuadrado)

Vecino 6: Sempre nel cuore del gioco, tatticamente in crescita

B. Valero 6: Metronomo del centrocampo, regia lucida ma gli manca il passaggio in verticale per Icardi.

Candreva 4,5: Giocate confuse, non crea pericoli dalle parti di Szczesny e nessun assist per Icardi.
(dal 24’ st. 5 Gagliardini 6: Entra con personalità, la sua fisicità là in mezzo fa la differenza) 

Brozovic 5: Titolare a sorpresa per Spalletti che vuole dare dinamismo alla fase offensiva, ma sempre lontano dall’area e da Icardi. Un tiro nel finale, troppo poco.

Perisic 4,5: Non prende quasi mai la decisione più logica, troppi errori, mai pericoloso dalle parti di Szczesny, serata difficile.

Icardi 5: Chiellini e Benatia lo schiacciano, fatica a fare reparto da solo, i compagni non lo supportano e ha pochissime palle giocabili. (dal 40’ st. 23 Eder ng)

Spalletti 6: Gara di gestione, conserva l'imbattibilità e la vetta della classifica strappando un punto prezioso allo Stadium

Ultimo aggiornamento: 16:36
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