Lazio, Inzaghi: «Manca l’ultima salita. Dobbiamo rimanere in corsa per la Champions»

Sabato 21 Aprile 2018 di Valerio Cassetta
Lazio, Inzaghi: «Manca l’ultima salita. Dobbiamo rimanere in corsa per la Champions»

Dopo la vittoria in casa della Fiorentina, la Lazio prepara la sfida con la Sampdoria. Alla vigilia del match con i blucerchiati, in programma domani pomeriggio all’Olimpico, il tecnico biancoceleste ha parlato in conferenza stampa nel centro sportivo di Formello:

Superare difficoltà. «Mercoledì abbiamo fatto una grande prova. E’ stata una partita complicata e importantissima, ma l’abbiamo vinta meritatamente. Ora dobbiamo continuare così e farci trovare pronti».

Parole Pioli. «E’ un bravo tecnico e una persona che rispetto. Ognuno può esternare le cose che vuole. I fatti sono sotto gli occhi di tutti. Le polemiche non mi interessano, mi interessa solo la Sampdoria. La mia squadra deve essere focalizzata sull’obiettivo di domani».

Olimpico pieno. «Domani i nostri tifosi non ci faranno mancare il calore. Abbiamo dato cuore e anima per la maglia. Mi auguro di vedere un Olimpico caldo come è stato con il Salisburgo».

Recuperi. «Parolo si è allenato e abbiamo qualche giocatore che negli ultimi giorni non si è allenato completamente. Lulic e Parolo vogliono sempre esserci. Sono tutti convocati, tranne gli squalificati, Murgia e Luis Alberto, e Patric».

Difesa. «Dobbiamo cercare di fare attenzione. La Sampdoria propone calcio, poi dipende dagli episodi. Contro la Roma abbiamo concesso due palle in inferiorità numerica negli ultimi minuti. Facciamo tanti gol e ne subiamo qualcuno di troppo».

Portiere. «Strakosha è nei convocati, si è allenato bene. E’ a disposizione».

Corsa Champions. «Sono cinque finali. Lazio-Inter decisiva? Ancora non mi sfiora, c’è la Sampdoria».

Inter, Lazio e Roma. «Tre squadre che hanno fatto un ottimo cammino. Affrontiamo una squadra che può creare problemi. Giampaolo è un tecnico bravissimo». 

Serie A. «E’ un ottimo campionato, di buon livello, che è ancora aperto. Juventus e Napoli si giocano una grande partita domani. Poi ci sono tre squadre per la Champions, la lotta per l’Europa League e la salvezza».

Centrocampo. «Milinkovic ha fatto una grandissima partita. Ha dovuto lavorare molto con Leiva, e tutti e due ci hanno aiutato molto nel secondo tempo. Stando ai dati hanno corso più di tutti. Sergej ha giocato tre partite ad altissimo livello».

Obiettivo. «Siamo in corsa e dobbiamo rimanerci. Non si sta in corsa per la Champions per 33 partite casualmente. Era un obiettivo insperato, ma ci abbiamo sempre creduto e lavorato. Ci mancano cinque partite, domani giocheremo la 51esima partita. Manca l’ultima salita. Vedremo chi riuscirà a spuntarla».

Scelte. «Mancherà Luis Alberto, ma ci sono Felipe Anderson, Caicedo e Nani che stanno bene».

Identità squadra. «Quest’anno dopo una stagione di lavoro insieme abbiamo acquisito delle certezze.

Non mi andava di cambiare l’assetto. In partita a Firenze in 10 contro 10 potevamo difenderci a quattro. Le cose sono andate bene. A Salisburgo fai un cambio e subisci tre gol, e dopo è piovuta qualche critica. Devo ringraziare i miei giocatori che sono andati forse oltre i propri limiti».

Ultimo aggiornamento: 18:18
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