AAA Atlete del calcio cercansi: Longarone in rosa si prende una pausa

Giovedì 18 Ottobre 2018 di Damiano Tormen
La formazione del Longarone calcio femminile
Gli appassionati di calcio “in rosa” se lo saranno chiesto: che fine ha fatto il Longarone? La squadra non si trova nei calendari della Coppa Veneto cominciata domenica scorsa. E non c’è traccia di gialloblù neppure nei gironi del campionato. Possibile? Sì, perché il Longarone non è riuscito a fare la squadra. Ma non è morto «La società esiste e la squadra c’è - dice Francesco Croce, dirigente del Longarone Femminile -. Solo che non abbiamo potuto iscriverla al campionato». Sembra un paradosso esistenziale: una squadra di calcio che non può iscriversi al campionato per giocare a calcio. Nessun paradosso, nessuna scelta esistenziale: è la semplice realtà del calcio femminile in provincia di Belluno. Qualcuno ha mollato anni fa, come il Domegge. La Dynamo Vellai ha dovuto rinunciare alla squadra lo scorso anno. Adesso le difficoltà toccano il Longarone. Anche se il gruppo delle fanciulle gialloblù non vuole proprio saperne di mollare.  LE DIFFICOLTÀ «Non siamo riusciti ad iscrivere la squadra al campionato Figc perché non avevamo un numero sufficiente di atlete - spiega Croce -. Lo scorso anno abbiamo portato a conclusione la nostra stagione (in serie D, ndr) con appena 16 ragazze. E ci siamo resi conto delle difficoltà». Difatti, più di qualche volta il Longarone ha dovuto cominciare le partite in dieci contro undici, perché la coperta era non corta ma cortissima. E in un’occasione non è neanche riuscito a scendere in campo. «Per cui ci siamo detti che bisognava avere un numero sufficiente di ragazze per iscriverci al campionato - continua Croce -. Siamo a 14-15: troppo poche. Abbiamo provato di tutto, abbiamo parlato con diverse società bellunesi e anche trevigiane. Ma non c’è stato niente da fare: la nostra è risultata un’impresa impossibile. E quindi abbiamo rinunciato ad iscriverci al campionato, perché sarebbe stato improponibile concludere la stagione degnamente con appena 14 o 15 ragazze». «NON SI MOLLA» Niente Longarone nei gironi e nei calendari, quindi. Ma la squadra femminile c’è. «Il Longarone femminile non è sparito - sottolinea Croce -. La sezione femminile continua. Anche se non disputeremo il prossimo campionato, il gruppo storico rimane e continua ad allenarsi. Non solo: parteciperà ad alcuni tornei». La fiammella rimane accesa, nella speranza di poter tornare a calcare i campi Figc già dalla prossima stagione. «Stiamo cercando di farci conoscere nelle scuole e di creare contatti con le altre società - continua il dirigente -. Ci piacerebbe costruire una squadra femminile già dai pulcini e dai piccoli amici, in modo da avere una realtà strutturata nel futuro. Anche per questo, stiamo organizzando una serata sullo sport, in programma il 29 settembre a Longarone. In quell’occasione promuoveremo il calcio femminile». L’APPELLO Il Longarone lancia anche un appello. Rivolto a tutte le società di calcio della provincia. A quelle interessate a creare un movimento femminile, ma non solo. «Bisogna mettersi insieme - dice Croce -. Bisogna creare delle sinergie, altrimenti si rischia di sparire. Per il femminile è già successo: basta guardare la Dynamo Vellai e il Domegge. Bisogna unire le forze, tanto più nel calcio femminile. Serve la volontà di investire. Oppure, si dica chiaramente che le ragazze devono cercarsi un altro sport».
 
Ultimo aggiornamento: 12:05
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