GENOA
Radu 6: puntuale nelle uscite, mai seriamente chiamato in causa
Pedro Pereira 6,5: ripaga la fiducia di Prandelli vincendo il duello con Alex Sandro
Romero 7: un incubo per Dybala, sarà certamente il primo a esser felici se nella prossima stagione l’attuale difensore del Genoa diventerà loro compagno di squadra. Sfiora addirittura il vantaggio alla mezz’ora
Zukanovic 6,5: giganteggia con Mandzukic senza mai perdere un confronto
Criscito 7: mette in continua apprensione Cancelo e quando ripiega lo fa con efficacia. Guida la squadra anche nelle fasi più delicate da perfetto capitano.
Lazovic 6: risolve una situazione delicata in difesa, non riesce a esprimere il suo potenziale offensivo perché Caceres lo argina bene (25’ st Sturaro 7: entra e segna subito contro la sua ex squadra con una soluzione coraggiosa, ponendo le basi per una straordinaria impresa Cosa chiedere di più?)
Rolon 6: troppo frettoloso nella chance avuta nel finale di primo tempo, lotta senza mai risparmiarsi
Radovanovic 6,5: offre un apporto significativo allo sviluppo della manovra del gioco, filtra il gioco con maggior rapidità rispetto alle precedenti occasioni (30’ st Veloso 6: si inserisce bene nei meccanismi di una squadra galvanizzata dal vantaggio)
Lerager 6: non sfigura, ben si oppone in mediana a Bentancur
Sanabria 5,5: spreca malamente a tu per tu con Perin al 16’ privilegiando la potenza alla precisione (15’ st Pandev 7,5: cambia volto alla gara. Prende per mano il suo Genoa e confeziona prima l’assist per Sturaro e poi firma il definitivo 2-0)
Kouame 7: una fonte di continua preoccupazione per Allegri e la sua squadra, straordinaria la cavalcata per il 2-0 di Pandev
Prandelli 7: lettura perfetta della gara, alla faccia di chi credeva volesse proteggere lo 0-0 con l’inserimento di Pandev per Sanabria. E’ stata la mossa decisiva per vincer la partita
JUVENTUS
Perin 5,5: paga a caro prezzo l’incertezza di Sturaro, nel primo tempo è decisivo su Sanabria
Caceres 5,5: il suo inserimento dall’inizio è una sorpresa. Prende bene le misure a Lazovic, finisce troppo presto le energie
Bonucci 5,5: bene nel primo tempo, patisce molto le ripartenze del Genoa
Rugani 5: soffre moltissimo Kouamè anche se nel primo tempo lo ferma quasi sempre. Sbaglia anche lui sul raddoppio di Pandev
Cancelo 5: fortuna vuole, per lui, che il Var annulli il rigore provocato da una sua leggerezza. In fase di spinta, è quasi invisibile. (13’ st Bernardeschi 5,5: mai pericoloso)
Emre Can 5,5: poco incisivo, lontano parente del giocatore ammirato contro l’Atletico Madrid.
Pjanic 5,5: costretto dall’energia del centrocampo del Genoa a ragionare più in fase di contenimento che di offesa. Condivide qualche responsabilità sul gol di Sturaro.
Bentancur 6: riesce a districare situazioni ingarbugliate grazie alle sue qualità fisiche
Alex Sandro 5,5: si sacrifica molto, Allegri gli chiede prima di offendere e poi di contenere
Dybala 5: il Var cancella la felicità del possibile 0-1, da un suo errore nasce il 2-0 di Pandev
Mandzukic 4,5: controllato senza problemi dalla difesa del Genoa, fa poco o nulla per andare a cercarsi il pallone. Prestazione gravemente insufficiente, forse anche per colpa della stanchezza (28’ st Kean ng: entra a frittata fatta, ben sorvegliato da Romero e compagni)
Allegri 5,5: forse poteva lasciar riposare Mandzukic e tentare la carta Kean ma prendersela con i singoli serve a poco. La sconfitta di oggi è figlia di una prestazione collettiva sottotono.
Ultimo aggiornamento: 16:36
Radu 6: puntuale nelle uscite, mai seriamente chiamato in causa
Pedro Pereira 6,5: ripaga la fiducia di Prandelli vincendo il duello con Alex Sandro
Romero 7: un incubo per Dybala, sarà certamente il primo a esser felici se nella prossima stagione l’attuale difensore del Genoa diventerà loro compagno di squadra. Sfiora addirittura il vantaggio alla mezz’ora
Zukanovic 6,5: giganteggia con Mandzukic senza mai perdere un confronto
Criscito 7: mette in continua apprensione Cancelo e quando ripiega lo fa con efficacia. Guida la squadra anche nelle fasi più delicate da perfetto capitano.
Lazovic 6: risolve una situazione delicata in difesa, non riesce a esprimere il suo potenziale offensivo perché Caceres lo argina bene (25’ st Sturaro 7: entra e segna subito contro la sua ex squadra con una soluzione coraggiosa, ponendo le basi per una straordinaria impresa Cosa chiedere di più?)
Rolon 6: troppo frettoloso nella chance avuta nel finale di primo tempo, lotta senza mai risparmiarsi
Radovanovic 6,5: offre un apporto significativo allo sviluppo della manovra del gioco, filtra il gioco con maggior rapidità rispetto alle precedenti occasioni (30’ st Veloso 6: si inserisce bene nei meccanismi di una squadra galvanizzata dal vantaggio)
Lerager 6: non sfigura, ben si oppone in mediana a Bentancur
Sanabria 5,5: spreca malamente a tu per tu con Perin al 16’ privilegiando la potenza alla precisione (15’ st Pandev 7,5: cambia volto alla gara. Prende per mano il suo Genoa e confeziona prima l’assist per Sturaro e poi firma il definitivo 2-0)
Kouame 7: una fonte di continua preoccupazione per Allegri e la sua squadra, straordinaria la cavalcata per il 2-0 di Pandev
Prandelli 7: lettura perfetta della gara, alla faccia di chi credeva volesse proteggere lo 0-0 con l’inserimento di Pandev per Sanabria. E’ stata la mossa decisiva per vincer la partita
JUVENTUS
Perin 5,5: paga a caro prezzo l’incertezza di Sturaro, nel primo tempo è decisivo su Sanabria
Caceres 5,5: il suo inserimento dall’inizio è una sorpresa. Prende bene le misure a Lazovic, finisce troppo presto le energie
Bonucci 5,5: bene nel primo tempo, patisce molto le ripartenze del Genoa
Rugani 5: soffre moltissimo Kouamè anche se nel primo tempo lo ferma quasi sempre. Sbaglia anche lui sul raddoppio di Pandev
Cancelo 5: fortuna vuole, per lui, che il Var annulli il rigore provocato da una sua leggerezza. In fase di spinta, è quasi invisibile. (13’ st Bernardeschi 5,5: mai pericoloso)
Emre Can 5,5: poco incisivo, lontano parente del giocatore ammirato contro l’Atletico Madrid.
Pjanic 5,5: costretto dall’energia del centrocampo del Genoa a ragionare più in fase di contenimento che di offesa. Condivide qualche responsabilità sul gol di Sturaro.
Bentancur 6: riesce a districare situazioni ingarbugliate grazie alle sue qualità fisiche
Alex Sandro 5,5: si sacrifica molto, Allegri gli chiede prima di offendere e poi di contenere
Dybala 5: il Var cancella la felicità del possibile 0-1, da un suo errore nasce il 2-0 di Pandev
Mandzukic 4,5: controllato senza problemi dalla difesa del Genoa, fa poco o nulla per andare a cercarsi il pallone. Prestazione gravemente insufficiente, forse anche per colpa della stanchezza (28’ st Kean ng: entra a frittata fatta, ben sorvegliato da Romero e compagni)
Allegri 5,5: forse poteva lasciar riposare Mandzukic e tentare la carta Kean ma prendersela con i singoli serve a poco. La sconfitta di oggi è figlia di una prestazione collettiva sottotono.
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