Incrocia l'arbitro in pizzeria e lo minaccia: Fusetti (Rovigo) squalificato 50 giorni

Giovedì 7 Febbraio 2019 di Marco Scarazzatti
Incrocia l'arbitro in pizzeria e lo minaccia: Fusetti (Rovigo) squalificato 50 giorni
La Procura ha inflitto 50 giorni di squalifica, corrisponderanno a sei turni di campionato, a Matteo Fusetti, attaccante del Rovigo Calcio per le minacce in pizzeria a un arbitro. La sentenza è stata emessa ieri, all'indomani dell'ennesima udienza a Fusetti, 30 anni. Lui ha scelto di concordare la pena con la Procura, inizialmente di 75 giorni, perciò è stata ridotta di un terzo. L'attaccante del Rovigo dovrà saltare le sfide più importanti del girone di ritorno di Prima categoria: Union Vis, Scardovari, Solesinese, Loreo, Tagliolese, Turchese, rientrando il 31 marzo nella trasferta di Stroppare.

Fusetti è stato deferito il 27 novembre dal Tribunale federale territoriale. La sentenza così recita: «Siccome ritenuto responsabile della violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità sportiva, per avere rivolto all'arbitro Tudor Pralea, della sezione Aia di Rovigo, occasionalmente incontrato in un pubblico esercizio, la sera del 13 marzo 2018, la frase dal contenuto palesemente minaccioso e intimidatorio, Ti dico solo una cosa, se mi danno tre giornate di squalifica, do fuoco alla tua casa, con chiaro riferimento alle eventuali sanzioni da parte del Giudice Sportivo, conseguenti all'espulsione comminatagli dal predetto direttore di gara, nel corso della gara tra Boara Pisani (dove militava la passata stagione, ndr) e Colli Euganei dell'11 marzo».
ROVIGO MULTATO DI 200 EURO
Il Rovigo, società nella quale si è fuso il Boara Pisani, è stato multato di 200 euro «per rispondere a titolo di responsabilità oggettiva, in conseguenza della condotta violativa posta in essere dal suo tesserato».
Dopo l'udienza a Marghera del 22 gennaio, alla presenza di Matteo Fusetti, assistito dal legale Pierfrancesco Munari di Rovigo, e del presidente del Rovigo Giuseppe Calabria, l'avvocato del bomber rodigino ha richiesto un rinvio del dibattimento. Martedì davanti a Salvatore Sciuto della Procura federale, il Tribunale della Figc, ha diminuito di 25 giorni la squalifica, passando da 75 a 50 giorni.
«QUANDO DI SBAGLIA SI PAGA»
«La sentenza mi ha sorpreso - commenta l'allenatore del Rovigo, Davide Pizzo - Assistiamo a casi di giocatori o dirigenti che spintonano o insultano gli arbitri avendo molte meno giornate di stop. Mi aspettavo al massimo tre turni. Ma bisogna prendere atto della sentenza. Umanamente mi dispiace per Matteo, da agosto sta lavorando bene, è uno dei trascinatori della squadra. Ci mancherà molto in questa parte cruciale della stagione. A livello tecnico non so ancora con chi sostituirlo. Il capocannoniere Petrosino è il più dispiaciuto di tutti. È da una settimana che mi sto preparando mentalmente a questa perdita, ma non ho ancora trovato una soluzione. L'unica cosa certa è che ci metteremo ancora più grinta».
Andrea Bimbatti, artefice della fusione Boara-Rovigo, afferma: «C'è ben poco da commentare, essendo una sentenza. Esprimo tanto rammarico, perché perdiamo un giocatore importante, ma le sentenze si rispettano e quando si sbaglia si paga. Lo aspetteremo al rientro, ma la squadra intanto dovrà concentrarsi solo sul campionato».
 
Ultimo aggiornamento: 15:03
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