Razzismo, Roma multata 30mila euro per i cori su Napoli. Chiuso per 1 turno settore stadio di Verona

Martedì 5 Novembre 2019
Razzismo, Roma multata 30mila euro per i cori su Napoli. Chiuso per 1 turno settore stadio di Verona
Trentamila euro di multa alla Roma per cori di discriminazione territoriale: è questa la decisione del giudice sportivo di serie A sugli episodi avvenuti sabato scorso durante la partita tra i giallorossi e il Napoli.

Il giudice sportivo, oltre alla multa di 30mila euro, ha disposto nei confronti della Roma anche la diffida ma ha chiesto alla procura «la trasmissione di maggiori elementi di dettaglio circa l'effettivo settore di provenienza dei suddetti cori, ai fini dell'eventuale adozione di ulteriori provvedimenti in ordine all'accaduto». «Sostenitori della Roma - si legge nella nota della Lega serie A - hanno intonato più volte cori insultanti di matrice territoriale nei confronti della tifoseria avversaria che portavano il direttore di gara, al 23' st, ad interrompere la gara per circa un minuto».
La sanzione è stata attenuata «per il fattivo ed efficace comportamento del capitano della Roma», dopo il quale non si sono registrati ulteriori cori durante la gara.


Un turno di chiusura per il settore 'Poltrone Est' dello stadio di Verona dal quale sono partiti domenica scorsa durante la gara con il Brescia gli insulti razzisti nei confronti di Mario Balotelli. È questa invece la decisione del giudice sportivo sull'episodio.

I cori contro Mario Balotelli durante Verona-Brescia sono stati «chiaramente percepiti, oltre che dal calciatore, anche dal rappresentante della Procura federale posizionato in prossimità», ma dopo di questi «si sono levati, da parte dei tifosi assiepati nell'attigua »curva sud«, cori di sostegno, seguiti da un lungo applauso». Le motivazioni del giudice sportivo sul caso Balotelli fanno proprie le indicazioni del rapporto della procura Figc, e sottolineano come la decisione di chiudere per un turno senza condizionale il settore est della curva dello stadio di Verona sia stata presa «impregiudicata ogni attività d'indagine in corso per l'individuazione dei responsabili». Il referto arbitrale e la relazione della Procura federale sulla partita, interrotta al 9' st dall'arbitro per i cori discriminazione razziale contro Balotelli, hanno indotto il giudice a infliggere al Verona la sanzione di chiusura per una giornata effettiva di gara con decorrenza immediata, di quel settore dello stadio Bentegodi. Una decisione adottata considerando, si legge nel comunicato ufficiale della Lega, che «il pur esiguo numero degli autori dei cori va rapportato al numero di occupanti quel settore». Il giudice ha ritenuto che «la sanzione possa essere applicata limitatamente al settore in primis indicato» e che «non sussistono i presupposti per l'applicazione della misura sospensiva dell'esecuzione della sanzione ai sensi dall'art 28 comma 7 CGS, vista anche la durata dell'interruzione del giuoco doverosamente disposta dal direttore di gara».
Ultimo aggiornamento: 15:22
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