Roma, Di Francesco accusa: «Manca il salto di qualità»

Sabato 20 Ottobre 2018
Roma, Di Francesco accusa: «Manca il salto di qualità»
Peggio di così non poteva ripartire, la Roma, dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali. La squadra di Eusebio Di Francesco finisce meritatamente battuta da una Spal che in campionato era reduce da quattro ko consecutivi. Gli ospiti, peraltro, non vincevano un match in trasferta di Serie A con almeno due gol di scarto e senza subirne alcuno dal 1965, anche in quel caso contro la Roma. Un enorme passo indietro, quindi per i giallorossi che, dopo i pareggi interni con Atalanta e Chievo, lasciano all'Olimpico altri punti pesanti per la corsa alla zona Champions League. E la pioggia di fischi che piove dagli spalti non fa altro che sottolineare la pessima prestazione di Dzeko e compagni. «È mancata la scossa per cambiare l'inerzia della partita? Sono d'accordo. Siamo mancati nel salto di qualità che non riusciamo a fare in maniera definitiva. Non meritavamo di passare in svantaggio, ma il problema di fondo è che non ti devi abbattere - l'accusa di Di Francesco ai 'suoì -. È nelle difficoltà che non dobbiamo mancare, non bisogna fermarsi. Forse siamo abituati che quando riprendiamo della robaccia addosso tiriamo fuori qualcosa, invece nel momento in cui la squadra sta anche bene abbassa un pochino l'attenzione. Fai quattro partite buone, poi arriva la quinta dove devi dimostrare di essere una grande squadra e manchi. In questo dobbiamo crescere. Sono molto arrabbiato».

Di Francesco va oltre quello che si è visto in campo e tira in ballo anche il modo in cui la squadra si allenata a Trigoria in vista dell'impegno contro la Spal. «Quello che è successo oggi fa capire che, quando si preparano le partite, non si può sbagliare niente, nemmeno il giorno prima - sottolinea -.
E di questo sono arrabbiato, perché voglio maggiore attenzione e applicazione. Devono stare sempre sul pezzo, invece questo ambiente ti porta ad appagarti con troppa facilità. Per fortuna rigiochiamo subito martedì e possiamo far vedere che non siamo quelli di oggi». Chi invece spera di rivedere ancora l'atteggiamento dell'Olimpico è Leonardo Semplici. «Non siamo partiti benissimo, eravamo un pò timorosi e non riuscivamo a uscire, poi abbiamo cambiato qualcosa, siamo passati al 4-4-2 che ci ha dato più sicurezza e siamo stati bravi a saper soffrire - l'analisi del tecnico della Spal -. Complimenti ai ragazzi, fare tre punti qui a Roma contro una squadra così importante è una cosa straordinaria. Partita e prestazione bella e punti di vitale importanza che ci devono dare fiducia per il futuro. Il nostro obiettivo è la salvezza. Il rosso a Milinkovic? Decisione affrettata, ma in 10 siamo riusciti prenderci il risultato». «Venivamo da quattro sconfitte, ma penso che, anche nell'ultima contro l'Inter, non meritavamo di perdere; sapevamo che oggi avremmo dovuto fare qualcosa di più - chiude Manuel Lazzari -. Penso che la prestazione sia stata bellissima. Il fallo di Pellegrini su di me che ha generato il rigore? Ho protetto il pallone e lui mi ha travolto».
Ultimo aggiornamento: 18:14
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