Salah chiude il Mondiale con un gol e zero punti: l'Arabia Saudita batte l'Egitto 2-1

Lunedì 25 Giugno 2018
Salah chiude il Mondiale con un gol e zero punti: l'Arabia Saudita batte l'Egitto 2-1

Un pallonetto d'autore, un cucchiaio sballato, qualche assist pregevole, ma tutto al piccolo trotto e senza l'ombra di un sorriso. Momo Salah lascia il mondiale, che doveva vederlo protagonista, in punta di piedi e un modesto Egitto si fa infilare 2-1 al 94' da una volitiva Arabia Saudita nell'ultima gara, tra le due squadre già eliminate, di un girone A dominato dall'Uruguay sulla Russia. I sauditi del ct Pizzi, più pimpanti e determinati, recuperano la gara e vincono all'ultimo respiro con un gol di Al Dawsari. Un esito imprevisto ma giusto, con l'Egitto malinconicamente a zero punti. Sulla prova non sfavillante della stella del Liverpool pesano l'infortunio nella finale Champions e forse anche alcune diatribe politico-economiche con la federazione, soprattutto dopo lo sgradito incontro col leader ceceno Kadirov, per cui si è parlato di un suo possibile addio alla nazionale. Dopo il gol su rigore alla Russia c'è quello con l'Arabia, ma a masticare amaro è soprattutto il capitano El Hadary che Cuper lancia permettendogli di assaporare il record di giocatore più vecchio di un mondiale, con i suoi 45 anni e 161 giorni. El Hadary si guadagna gli applausi con ottime interventi e la respinta sul primo rigore saudita. Niente da fare sul secondo di Al Falaj e sul sorpasso finale di Al Dawsari Nella sfida tra le deluse a Volvograd ritmi blandi ma molte emozioni.

Momo Salah ha le pile un pò scariche e dopo un pò Hector Cuper lo piazza come prima punta.

L'ex giallorosso al 21' su lancio di Said si fa beffe dei due centrali e del portiere con un pallonetto elegante. Sauditi momentaneamente allo sbando: al 23' Salah, ancora lanciato a rete, sbaglia il cucchiaio, che ha visto fare tante volte da Totti. Poi tocca a Trezeguet mangiarsi due ottime possibilità al 33' e 34'. Sembra una gara a senso unico, ma l'Arabia reagisce con caparbietà: al 37' El Hadary respinge su fiondata di Al Faraj, poi si gode il suo momento di gloria al 41' respingendo sul palo un rigore di Al Muwallad e concesso per un mani discutibile di Fathi. Discutibile come il bis concesso, dopo consultazione Var, dal colombiano Roldan, per una mini-spinta di Ali Gabr su Al Muwallad. Al 50' tira Al Falaj per il pari, 'matusalemmè El Hadary non ripete il miracolo. Nella ripresa l'Egitto, in rosso fisso per 20', concede l'iniziativa all'Arabia condotta dall'acume di Otayf e dall'intraprendenza di Al Faraj che di testa al 16' costringe in angolo El Hadary. L'Egitto risponde con un colpo di testa di Trezeguet di poco fuori, ma è solo un fuoco di paglia. Al 94' ennesima incursione con gol vincente di Al Dawsari. I sauditi fanno festa, l'Egitto esce a testa bassa, per Salah è la scialba conclusione di un mondiale stregato.
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Ultimo aggiornamento: 18:45
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