Una doppietta di capitan Kane fa tirare un sospiro di sollievo a tutta l’Inghilterra, che batte 2-1 la Tunisia ma trovando il gol vittoria soltanto al 91’. Il pareggio sarebbe stato troppo stretto alla Nazionale di Gareth Southgate, che gioca un calcio veloce, fatto di passaggi, verticalizzazioni e occasioni su occasioni sprecate anche in maniera incredibile. Fin quando riesce, la Tunisia gioca con furbizia perché una volta trovato il pareggio si chiude togliendo spazi agli inglesi. Così l’Inghilterra rischia di aggiungersi al club delle big che hanno fatto flop al debutto, fino al gol vittoria del 91’. La gara degli inglesi inizia in discesa. Hassen manda subito in angolo al 3’. Segnale che l’Inghilterra preme sull’acceleratore. E infatti il gol arriva già all’11’: calcio d’angolo, colpo di testa di Stones, miracolo di Hassen e ribattuta vincente di capitan Kane. Il ghiaccio è rotto e l’Inghilterra non si ferma. La Tunisia deve fare a meno del suo portiere, Hassen, che al 15’ esce per un infortunio alla spalla per fare posto a Mustapha. Gli inglesi continuano a creare occasioni, ma al 33’ ecco l’episodio chiave: cross in area della Tunisia, Walker allarga il gomito, Ben Youssef cade e per l’arbitro è rigore. Dal dischetto pareggia Sassi. La reazione inglese è violenta. Prima in mischia Stones liscia clamorosamente il pallone (40’), poi Lingard colpisce il palo con un tocco che inganna Mustapha in uscita. Nella ripresa le occasioni degli inglesi sono poche. La Tunisia si chiude e non lascia spazi. L’Inghilterra è meno brillante e allora Southgate manda in campo Rashford (22’). L’ingresso dell’attaccante del Manchester United non cambia il match. Fino al 91’ quando Kane insacca di testa a due passi da Mustapha. Quanto basta per rispondere al 3-0 del Belgio su Panama.
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