La Sampdoria vince 4-1 e inguaia il Cagliari

Domenica 29 Aprile 2018 di Marco Callai
La Sampdoria vince 4-1 e inguaia il Cagliari
Ritorna la Sampdoria di ottobre, il rullo compressore capace di infilare sette vittorie interne consecutive (Juventus compresa) e di affacciarsi ai piani nobili della classifica. Il 4-1 con cui Giampaolo sculaccia Diego Lopez permette di rimanere in scia ad Atalanta e Milan e mantenere vivo il sogno europeo. Obiettivo difficilmente alla portata, visti gli impegni in trasferta contro squadre che devono salvarsi (Sassuolo e Spal) e in casa tra 2 settimane contro il Napoli, ma il tecnico di Bellinzona non intende porre limiti alla provvidenza. Il Cagliari si sveglia troppo tardi, sul 3-0 con Pavoletti, ma ora deve cambiare registro se non vuol rischiare una clamorosa retrocessione. Il baratro, dopo le vittorie di Spal e Crotone, è distante solo 2 punti.

Scelte obbligate per Giampaolo in attacco senza Caprari e Zapata e con Ramirez a mezzo servizio relegato in panchina. Così sono Quagliarella e il giovane polacco Kownacki a prender possesso dell’attacco e a farlo in maniera davvero egregia.  E’ dominio Samp nei primi 45 minuti. Giampaolo ritrova la fluidità dei movimenti e il gioco autunnale, i suoi giocatori prendono immediatamente il controllo del campo. La partita si blocca dopo soli 7 minuti quando Quagliarella smarca Praet al centro dell’area: il diagonale del centrocampista è imprendibile per  Cragno. Il Cagliari è troppo timoroso, i blucerchiati piantano le tende nella sua trequarti. Il raddoppio è confezionato da Linetty al 27’ quando attira su di se buona parte della difesa ospite lasciando Quagliarella, sul successivo cross, libero di colpire indisturbato.  

Cagliari più propositivo con l’ingresso di Farias per Pisacane ed è proprio l’attaccante brasiliano a costringere Viviano a una grande parata al 37’. Un ingenuo Barella rischia di scrivere la parola fine ai flebili tentativi di rimonta della sua squadra. La spinta ai danni di Torreira è, al 40’, tanto goffa quanto inutile. Fortuna vuole per Cragno che l’attaccante campano angoli troppo la conclusione scheggiando il palo. Il 3-0 resta questione di momenti ed è Kownacki, indisturbato, a castigare Cragno in pieno recupero su cross di Bereszynski.

Diego Lopez scuote i suoi nell’intervallo e ne ottiene immediata risposta dal punto di vista della determinazione. Al 4’ su cross di Farago è Pavoletti, in spaccata, a correggere in rete e riaprire provvisoriamente la sfida. La Samp arretra il proprio baricentro e sembra pagare l’uscita dal campo di Quagliarella per un dolore muscolare. La flessione dura 20 minuti e ad aiutare Giampaolo, per primo, ci pensa… Cigarini quando al 32’ si fa cacciare da Abisso per un colpo alla testa di Ramirez. E’ il secondo, scontato, cartellino giallo per il regista e per il Cagliari si fa notte. La partita, 10 minuti dopo,  blindata proprio dal trequartista uruguaiano, il più lesto di tutti a lanciarsi verso il pallone dopo la traversa colpita da Linetty. E' la quaterna, pietra tombale sulle speranze residue di Lopez. 

La Samp continua a rincorrer l’Europa, per il Cagliari ora la strada per la salvezza si complica.
Ultimo aggiornamento: 17:29
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