Serie B, sfuma l'elezione del presidente: la Lega verso il commissariamento

Sfuma anche l'ultima possibilità per la Lega B di eleggere il nuovo presidente. Come già accaduto nelle quattro precedenti assemblee elettive, anche nella riunione di oggi è venuto a mancare il numero legale: erano infatti presenti solo 14 dei 22 club del campionato cadetto, contro i 15 necessari per procedere alla votazione. La Lega B si avvia quindi verso il commissariamento, come già accaduto per la Lega A: l'ultimatum era stato infatti fissato per la fine del mese dalla Federcalcio, che ha già messo la questione all'ordine del giorno della riunione del consiglio in programma lunedì prossimo.

I club che con la loro assenza hanno fatto mancare il numero legale sono Salernitana, Pescara, Foggia, Palermo, Novara, Perugia, Carpi e Avellino.

Il presidente facente funzioni della Lega B, Ezio Maria Simonelli, ha convocato un'altra assemblea per il 13 settembre e, su richiesta dei club presenti, fra gli argomenti all'ordine del giorno è stata inserito anche l'elezione del presidente. Ora sarà il consiglio federale, nella riunione in programma lunedì, che dovrà decidere se procedere comunque con il commissariamento o concedere ai club di B ulteriore tempo, quindi fino alla riunione del 13 settembre, per tentare di nuovo di trovare l'accordo sull'elezione del successore di Andrea Abodi.