Questo Milan assomiglia sempre di più a Rino Gattuso. Lotta, sa soffrire e ora riesce anche a chiudere le partite. In casa della Spal finisce 0-4 grazie alla doppietta di Cutrone e ai gol di Biglia e Borini. I numeri e i fatti sono tutti dalla parte del tecnico rossonero: 14 punti nelle ultime sei gare e tanti giocatori rinati sotto la sua gestione. L’argentino, ex Lazio, è uno di quelli. Ma l’elenco è davvero lungo. Intanto in via Aldo Rossi si godono il loro giovane centravanti, cresciuto nel vivaio e già a quota 12 centri stagionali (cinque quelli in campionato, prima doppietta in A). La gara inizia subito in discesa perché al 2’ Cutrone ribadisce in rete una respinta di Meret su un colpo di testa di Romagnoli. Domare la Spal, però, risulta più arduo del previsto, nonostante il vantaggio iniziale. Lazzari semina il panico dalle parti di Rodriguez e soltanto una buona difesa riesce ad allontanare i pericoli degli avversari. Al 41’ il Milan trema: fallo dal limite di Biglia e punizione. Al tiro va Viviani che centra il palo. Nella ripresa i ferraresi crollano, mentre i rossoneri tengono bene il campo. Al 20’ arriva il raddoppio: tiro di Suso, parata di Meret, nei paraggi c’è ancora Cutrone che prima colpisce il palo, poi firma lo 0-2. Passano 8’ e Biglia realizza il terzo gol approfittando un errore incredibile di Viviani (con la complicità di Meret) al limite dell’area. Nel finale arriva anche lo 0-4 di Borini. La squadra di Gattuso sembra aver trovato la sua strada, mentre Leonardo Semplici ha le ore contate sulla panchina della Spal.
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