Accade tutto in pochi attimi, davanti alle forze dell'ordine. In una di quelle zone franche vicino allo stadio dove il tifo è libero di gestire la propria rabbia. Una decina di ultrà della Roma aggrediscono con calci, pugni e bastonate alcuni tifosi russi del Cska Mosca, proprio davanti a un chiosco che vende panini.
Un ragazzo resta a terra. Viene colpito da un romanista a calci sulla faccia e sulla pancia. Un altro tifoso viene gettato a terra. Tra gli aggressori spicca un ultrà particolarmente violento. Quando si accanisce su due supporter russi inermi distesi a terra, i suoi compagni lo chiamano: «Luigi, Luigi... smettila». Ma lui non si ferma, continua a picchiare, sembra indemoniato.
Con il suo bastone cerca di annientare i due rivali, è una furia implacabile. Ma qualcuno vede arrivare i carabinieri. Meglio scappare. Lui è fuori di sé: continua a tornare indietro e bastonare i russi. I suoi compagni decidono di trascinarlo via, pochi secondi e arrivano i militari con casco e manganelli. Ma il blitz è finito.
Ultimo aggiornamento: 16:18
Ultra della Roma contro i tifosi del Cska: botte e bastonate: L’aggressione è avvenuta prima della partita pic.twitter.com/JZGv8YyGuT
— FlaShBloG Live Entertainment © (@FlaShBloGLive) 25 ottobre 2018
Un ragazzo resta a terra. Viene colpito da un romanista a calci sulla faccia e sulla pancia. Un altro tifoso viene gettato a terra. Tra gli aggressori spicca un ultrà particolarmente violento. Quando si accanisce su due supporter russi inermi distesi a terra, i suoi compagni lo chiamano: «Luigi, Luigi... smettila». Ma lui non si ferma, continua a picchiare, sembra indemoniato.
Con il suo bastone cerca di annientare i due rivali, è una furia implacabile. Ma qualcuno vede arrivare i carabinieri. Meglio scappare. Lui è fuori di sé: continua a tornare indietro e bastonare i russi. I suoi compagni decidono di trascinarlo via, pochi secondi e arrivano i militari con casco e manganelli. Ma il blitz è finito.
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