Dinastia Schumacher, a Sochi: gli eredi in pista raddoppiano

Mercoledì 25 Settembre 2019 di Claudio Russo
Dinastia Schumacher, a Sochi: gli eredi in pista raddoppiano
Figli d’arte alla ribalta nel mondo dei motori. Nel prossimo weekend, a Sochi dove è in programma il GP della Russia, si disputeranno anche due gare del Mondiale di F2 e le ultime due prove del FIA Formula 3, che vale come campionato europeo. Scenderanno in pista due cugini famosi: Mick Schumacher, figlio di Michael,e David, rampollo di Ralf, fratello del sette volte campione del mondo e avversario di tante battaglie in formula uno. Il primo ha 20 anni e corre con la Prema in F2, il secondo ne compirà 18 il 23 ottobre ed è stato ingaggiato, a sorpresa per esordire in F3, dallo spagnolo Adrian Campos, ex pilota della Minardi che dirige un team impegnato in entrambe le categorie.
SOSTITUTO
David, che attualmente corre nella Formula Regional, diciamo una F3 di classe inferiore, ha avuto questa opportunità, perchè il costruttore iberico a causa di un incidente, non può utilizzare il suo pilota titolare, l’australiano di origine italiana Alex Peroni, rimasto infortunato. «Sono davvero felice di correre a Sochi - ha affermato il giovane tedesco -. Sarà la prima volta che guido questa monoposto, quindi devo essere realistico e concentrarmi il più possibile per imparare e sfruttare al meglio questa nuova esperienza». In effetti il figlio di Ralf (e della sua ex moglie Cora Brickmann, modella e attrice) dovrà guidare una monoposto molto diversa da quella che sta usando in questa stagione. La vettura della Formula Regional è un’auto prodotta dalla Tatuus, con motore Alfa Romeo 4 cilindri di 1759 cc da 270 CV, mentre la F3 è una Dallara spinta dal potente Mecachrome un V6 di 3,4 litri da 380 CV. Il più piccolo degli Schumacher può vantare comunque già ottimi risultati. Quest’anno ha vinto 3 gare e ed è terzo in classifica. Il più noto Mick, ha fatto un salto importante quest’anno dopo aver vinto il Regional nella passata stagione ed è balzato sulla F2 della Prema, che si basa sempre su un telaio Dallara e del propulsore Mecachrome che però è in versione turbo e arriva a 620 CV. Per questo motivo il ragazzo ha dovuto affrontare non pochi problemi di adattamento. È grintoso ma, da debuttante, ha compiuto qualche errore di troppo. Comunque è 11° nel campionato.
OBIETTIVO F1
A Sochi sarà un sfida a distanza fra i due cugini, ognuno con una situazione diversa, ma entrambi con un unico obiettivo: arrivare in F1. Figli d’arte sulle orme di personaggi come Jacques Villeneuve che seppe fare anche meglio di papà Gilles, diventando campione del mondo, e Damon Hill che vinse un titolo, mentre suo padre se ne aggiudicò due.La presenza della coppia degli Schumacher aumenta l’interesse per le gare in Russia dei tifosi che già sono in fibrillazione per il confronto fra Ferrari e Mercedes e anche tra Vettel e Leclerc. 
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