Una delegazione di famigliari di vittime e ostaggi rapiti da Hamas è arrivata a Roma per incontrare la premier Giorgia Meloni e chiedere aiuto all'Italia per la liberazione dei loro cari. «Aiutateci a negoziare, abbiamo bisogno di controparti terze, anche tra i Paesi arabi ma non possiamo trattare da soli con Hamas», spiega Tamar Echet, cugina di Evyatar David, 22 anni, rapito mentre era al festival musicale Nova.
I famigliari chiedono di tentare qualsiasi strada per aprire i negoziati sulla liberazione. «Questa deve essere la priorità del nostro governo», sottolineano i parenti degli ostaggi. Cosa pensano di quello che sta succedendo a Gaza? Risponde Tamar: «È terribile, chiediamo che si lascino entrare aiuti umanitari a Gaza così che anche i nostri ostaggi ne possano beneficiare». Tra gli ostaggi ci sono cardiopatici, anziani, persone che hanno il morbo di Crohn. Persone che sono sotto sequestro, senza farmaci salvavita.
Ste. P.