Rinvio a giudizio per Giulio Centemero, tesoriere della Lega e Francesco Bonifazi, ex tesoriere del Pd ora passato a Italia Viva, coinvolti in uno dei filoni scaturiti dall'inchiesta sul nuovo stadio della Roma e in particolare i finanziamenti erogati dall'imprenditore Luca Parnasi. Sono queste le richeste avanzate dalla Procura di Roma. Nei confronti di Centemero è contestato il reato di finanziamento illecito così come per Bonifazi. Per quest'ultimo c'è anche l'emissioni di fatture per operazioni inesistenti.
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In particolare, in questo filone di indagine legato ai finanziamenti alla politica che sarebbero partiti dalla società Pentapigna di Parnasi, Centemero è accusato di finanziamento illecito: sotto la lente degli inquirenti ci sono 250mila euro erogati tra il 2015 e il 2016 in due tranche all'associazione Più Voci, associazione presieduta dal deputato del Carroccio. Per l'ex tesoriere del Pd, Bonifazi, l'accusa è di finanziamento illecito ed emissione di fatture per operazioni inesistenti: in questo caso la Procura contesta 150mila euro ricevuti dalla Fondazione Eyu, presieduta all'epoca dei fatti da Bonifazi.
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Giovedì 2 Luglio 2020Parnasi, infine, già sotto processo nel filone principale dell'inchiesta sullo stadio della Roma, è accusato di concorso in finanziamento illecito.