«A seguito delle note vicende giudiziarie, il sindaco di Terracina Roberta Tintari, ha fatto pervenire, tramite il proprio legale, le sue dimissioni dalla carica, motivandole con la tutela della serenità familiare e la possibilità di difendersi dalle accuse con maggiore libertà».
Con questo comunicato sono state annunciate le dimissioni del sindaco di Terracina Roberta Tintari, dopo l'arresto avvenuto martedì mattina nell'ambito di una vasta indagine sulla corruzione.
Intanto si attendono gli interrogatori di garanzia che sono stati fissati per lunedì con i primi tre arrestati: Roberta Tintari, Gianni Percoco e Corrado Costantino.
Ai domiciliari c'è anche l'ex vicesindaco Pierpaolo Marcuzzi, già raggiunto da una misura cautelare nel gennaio scorso. Al centro dell'attività di indagine la gestione delle concessioni balneari e marittime e una serie di appalti.