Amusement Park: villette e campetti per scacciare il degrado

PADOVA - Villette e un paio di campi sportivi.

Potrebbe essere questo il futuro dell’Amusement park. Giovedì scorso il vicesindaco Andrea Micalizzi ha incontrato l’imprenditore mestrino Luigi Savio titolare dell’Immobiliare Mogliano che, lo scorso 22 marzo, si è aggiudicata all’asta, per 336.750 euro, la struttura che, ormai da anni, è scivolata in un progressivo degrado. «Ho preso l’impegno con i residenti di affrontare l’annosa e difficile questione dell’Amusement Park e lavorerò fino alla fine per eliminare dalla città un’altra area in abbandono e degradata- ha spiegato ieri Micalizzi - In questi mesi abbiamo lavorato fianco a fianco con l’Esecutore fallimentare rafforzando le chiusure agli ingressi per difendere la zona e abbiamo svolto molti in collaborazione con Polizia Municipale». «Ma abbiamo sempre detto che la svolta vera doveva essere la trasformazione definitiva dell’area – ha aggiunto l’esponente del Pd - Per questo ho già incontrato il nuovo proprietario. Avere un investitore oggi è un risultato importante. L’incontro è stato positivo e presto il nuovo proprietario ci porterà una proposta che molto probabilmente sarà di natura residenziale. Un intervento che dovrà essere rispettoso dell’area e degli equilibri che vive quella zona e che anzi possa portare anche aree di verde o servizi sportivi a disposizione di quella zona. Nelle prossime settimane quindi conosceremo più nel concreto le proposte e arriveremo a una soluzione che finalmente cancellerà anche questa zona di degrado e porterà una rilancio e riqualificazione dell’area». 

IL PIANO

Di più il numero due di palazzo Moroni non ha voluto dire. Ci sarebbe già, però, un’ipotesi di massima sul futuro dell’Amusement park. L’area, infatti, potrebbe ospitare alcune villette che dovrebbero trovare posto nei terreni a ridosso della strada, quindi via Fogazzaro. Una fetta importane del lotto, invece, potrebbe essere destinata a campi sportivi (almeno un paio) che dovrebbero diventare parte integrate dei vicini impianti sportivi del gestiti dal Petrarca.
«Questa amministrazione ha preso sul serio le problematiche della città e le sta risolvendo una a una – ha detto, invece, la consigliera del Pd Margherita Colonnello - A Padova Sud, lo stato di degrado dell’Amusement Park rappresentava una ferita aperta, proprio all’ingresso del quartiere. Micalizzi ha mantenuto le sue promesse, prima rendendo più sicura la zona, ora trovandole un chiaro futuro».

URBANISTICA

Nonostante il Covid, in questo periodo la giunta Giordani è piuttosto attiva sul fronte urbanistico. Nei giorni scorsi, per esempio, grazie a un accordo tra Comune e soggetti privati, circa 4000 metri cubi degli 8000 presenti nell’area adiacente al parco Iris, sono stati “spostati” ad ovest del parcheggio esistente di via Cavacio, con l’obiettivo di ridurre la volumetria attualmente presente e ampliare l’area verde, con un’ulteriore cessione di terreni all’amministrazione. «Allontaniamo lotti edificabili e quindi cubatura dal parco per metterli in una zona urbanizzata, in modo da liberare l’area adiacente all’Iris in un’ottica futura di possibile ulteriore allargamento – ha commentato l’assessore all’Urbanistica Andrea Ragona - Rimangono sull’area altri 4000 metri cubi circa e stiamo lavorando per individuare le soluzioni migliori, che consentano di tutelare gli interessi privati ma, allo stesso tempo, ci permettano di riuscire a spostare la totalità della cubatura da quella zona adiacente all’Iris. Non solo, grazie a questo accordo verrà aperto il passaggio di via Ongarello».