Sacile. Scabbia a scuola, tre studenti contagiati all'istituto Della Valentina, ma l'avviso alle famiglie arriva dopo una settimana

Genitori, insegnanti e personale della scuola ieri hanno ricevuto l'avviso firmato dall'Asfo

Giovedì 9 Maggio 2024 di Denis De Mauro
Sacile. Scabbia a scuola, tre studenti contagiati all'istituto Della Valentina, ma l'avviso alle famiglie arriva dopo una settimana

SACILE - La scabbia a scuola. Ieri genitori, insegnanti e personale dell'Istituto Piero Della Valentina, l'Ipsia di viale Zancanaro, si sono visti recapitare l'avviso firmato dalla dirigente scolastica Simonetta Polmonari che segnalava la presenza di «alcuni casi di scabbia» a scuola. Come ha precisato in seguito l'Asfo, si tratta di tre ragazzi appartenenti a due classi diverse, uno da fuori regione. La circolare precisava che tutte le contromisure del caso erano state prese seguendo le indicazioni del servizio di prevenzione delle malattie infettive, fin dall'insorgere del primo caso. In sostanza, la disinfezione dei locali frequentati dal primo giovane scopertosi malato e che evidentemente ha fatto in tempo a trasmettere la malattia agli altri due. La lettera alle famiglie è arrivata invece dopo circa una settimana, «avendo evidenza, negli ultimi giorni, dell'aumento di casi di infezione».

Resta il dubbio se non fosse il caso di intervenire prima almeno con la comunicazione, così da alzare il livello di attenzione delle famiglie.


I CONTAGI

Malattia legata a dei particolari acari, la scabbia causa un fastidioso, continuo prurito che inizialmente è localizzato tra le dita di mani e piedi e si presenta per lo più di notte, ma in seguito si diffonde su tutto il corpo prediligendone le curve e gli incavi e si fa vivo anche nelle ore diurne. Più fastidiosa che pericolosa, questa malattia dev'essere sempre segnalata all'autorità sanitaria perchè spesso è altamente contagiosa. Come si legge nelle indicazioni di profilassi inviate alle famiglie dall'Azienda sanitaria, «si raccomanda di recarsi immediatamente dal medico di base. Gli studenti potranno essere accolti a scuola solo dopo la somministrazione delle cure necessarie». In generale, la scabbia è un malanno che può colpire qualsiasi età, indipendentemente anche dalle condizioni di igiene personale.


LA PROFILASSI

Quel che è certo è che per le famiglie interessate incontrarla è spesso un calvario, soprattutto in presenza di più figli. Tanto che una delle indicazioni date dall'azienda sanitaria è di evitare che i fratelli si scambino il vestiario, mentre l'altra è la raccomandazione di dormire da soli se non si è iniziata la cura. Altre indicazioni riguardano la necessità di lavare ogni giorno ciò che si indossa e le lenzuola, capi da sottoporre a cicli di lavatrice di più di 60 gradi. Ciò che non si può lavare a quelle temperature andrà chiuso in un sacco impermeabile per 7 giorni. È necessario intervenire in fretta e bene sia con l'uso di apposite pomate, sia sanificando l'ambiente dove si vive che cambiando spesso i vestiti indossati e le lenzuola.

Rovigo. Allarme scabbia a scuola, due casi nelle classi della primaria "Miani"


A CASA

I tre ragazzi dell'Istituto sacilese salteranno almeno due giorni di lezione: il protocollo prevede infatti che possano rientrare a scuola solo dopo il secondo giorno dall'inizio della cura. Il trattamento profilattico dev'essere seguito anche dagli altri componenti della famiglia, anche in assenza di sintomi. La scabbia è l'opera di acari che scavano tunnel nella pelle e delle loro uova, ha un'incubazione che può andare dalle 2 alle 6 settimane e generalmente guarisce dopo due trattamenti ognuno di un paio di giorni, distanziati di una settimana. Il prurito spesso persiste anche per una quindicina di giorni dopo il trattamento. In un soggetto malato si possono trovare 10 o 15 acari nel migliore dei casi, ma si arriva anche a contarne migliaia. Il contagio avviene sia per contatto diretto che indiretto, attraverso ad esempio i capi d'abbigliamento e le cose toccate dalla persona infetta. Per fortuna, secondo quanto riferisce Asfo, i casi registrati nella scuola sacilese non risultano particolarmente gravi e contagiosi, ma certo è stata raccomandata la massima igiene sia per le persone sia per gli ambienti scolastici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci