Mom lancia i bus turistici: il nuovo servizio per le gite fuori porta. Biglietti scontati alle comitive

La tariffa è rivolta ai gruppi fino a 70 passeggeri in un raggio di 20 chilometri. Collegamenti con i musei e i siti naturalistici, ma anche in occasione di eventi sportivi e manifestazioni

Martedì 26 Marzo 2024 di Mauro Favaro
Mom lancia i bus turistici: il nuovo servizio per le gite fuori porta. Biglietti scontati alle comitive

TREVISO – Arrivano i bus turistici della Mom. È questo, in sintesi, l’effetto del nuovo biglietto pensato per trasportare interi gruppi, fino a 70 passeggeri, alla scoperta delle bellezze della Marca, e non solo, in un raggio di 20 chilometri. La società dei bus e delle corriere è in trasformazione. L’anno prossimo ci sarà un crollo del 5% della mobilità studentesca in provincia di Treviso. E l’azienda vuole andare oltre al “semplice” compito di trasportare i ragazzi tra casa e istituti. Il primo passo in questo senso arriva proprio con i nuovi servizi speciali in occasione di eventi turistici, sportivi, culturali e sociali. La tariffa per i gruppi è stata approvata la settimana scorsa: 130 euro per singola tratta (260 euro andata e ritorno) per trasportare tra i 50 e i 70 passeggeri per mezzo (50 in ambito extraurbano e 70 in quello urbano) in un raggio di 20 chilometri tra il punto di partenza e la destinazione.

Un volano per la promozione del territorio

«Con questa iniziativa – spiegano da Mom – vogliamo dare una risposta efficace e semplice per le scuole, ma anche per le associazioni e gli eventi, che potranno utilizzare i servizi di trasporto pubblico per raggiungere le mete culturali e turistiche del territorio.

Siamo certi che sarà un ottimo volano di promozione del territorio». A conti fatti, un biglietto andata e ritorno per gruppi nelle tratte extraurbane, a pieno carico, verrà a costare 5,20 euro a testa. Mentre in quelle urbane si fermerà a poco più di 3,70 euro a testa. La tariffa di fatto rappresenta un punto di equilibrio che garantisce uno “sconto” rispetto al ticket normale sia nell’urbano che nell’extraurbano.

I vincoli

I vincoli sono essenzialmente due. Il percorso dovrà essere tra quelli previsti nel servizio di trasporto pubblico locale, con le relative fermate. Quelli di linea, insomma. Non si tratta di un’attività dedicata. L’altro, oltre alla necessità di prenotare con almeno cinque giorni di anticipo, riguarda gli orari. Sono esclusi quelli di punta: sarà possibile effettuare l’andata e il ritorno per i gruppi dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 fino alla fine del servizio. Si guarda in primis alle stesse scuole (usando il trasporto pubblico non sono chiamate a procedure di affidamento). Ma con un punto di vista diverso dal solito. L’obiettivo non è tanto quello di proporsi per le gite, che generalmente hanno una percorrenza più lunga, ma per le uscite didattiche e per tutte le altre attività sul territorio. Così facendo, poi, si aprono le porte del servizio cumulativo anche in occasione di eventi o per il trasporto di gruppi in generale, compresi quelli legati al turismo, associazioni e così via.

Le proposte

È la stessa Mom a elencare una serie di proposte raggiungibili nella Marca e dintorni. Dalle città d’arte, la stessa Treviso ma anche Bassano, Vittorio Veneto, Conegliano e Castelfranco, ai musei di Santa Caterina, il Bailo, la gipsoteca del Canova a Possagno, la tipoteca di Cornuda, il museo di storia naturale e archeologia di Montebelluna, il museo la terra e l’uomo di Crocetta. E poi la natura: l’Oasi Cervara di Santa Cristina, il parco dello Storga, il parco del Livelet a Revine Lago, le cicogne del Sile a Sant’Elena di Silea, l’oasi Trepalade di Quarto d’Altino. Senza dimenticare ville e castelli, come villa Emo e villa Barbaro, Caselbrando, Collalto. I luoghi sacri dall’abbazia di Follina a quella di Sant’Eustachio a Nervesa, fino all’Antica Pieve di San Pietro di Feletto e alla Sala dei Battuti di Conegliano. Tra gli eventi sono citati quelli ospitati nel teatro Sant’Anna di Treviso, la Fiera 4 passi, il parco degli Alberi parlanti, il Vittorio Veneto Film Festival e la mostra internazionale d’illustrazione di Sarmede. E la lista può solo che allungarsi. Basta pensare ad esempio alle manifestazioni sportive. «Con l’utilizzo del servizio pubblico di trasporto c’è un duplice vantaggio – concludono da Mom – snellimento della burocrazia e tariffa scontata grazie a un unico biglietto gruppi».

Ultimo aggiornamento: 14:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci