L'Hellas Verona nell'occhio del ciclone. I gialloblù sono finiti al centro delle polemiche a causa di un tweet in cui la società nega che ci siano stati cori razzisti al Bentegodi durante la partita con il Milan. «I ‘buuu’ a Kessie? Gli insulti a Donnarumma? Forse qualcuno è rimasto frastornato dai decibel del tifo gialloblù» scrive su Twitter la società scaligera. E prosegue: «Cosa abbiamo sentito noi? Fischi, inevitabili, per decisioni arbitrali che lasciano ancora oggi molto perplessi, e poi tanti applausi, ai nostri “gladiatori”, a fine gara. Non scadiamo in luoghi comuni ed etichette ormai scucite. Rispetto per Verona e i veronesi».
Il tweet ha scatenato l'indignazione degli utenti, che accusano il Verona di «negare l'evidenza». Giornalisti, commentatori e addirittura altre squadre di calcio si sono schierati contro il comunicato dell'Hellas. «Il razzismo va condannato, sempre e comunque», twitta il Pescara, mentre Pro Vercelli e Carrarese esprimono la propria vicinanza a Kessie, il calciatore maggiormente bersagliato dai "buuu" ieri sera.
Il razzismo va condannato. Sempre e comunque #NoToRacism #Kessie https://t.co/5b9vZsUOTh
— Pescara Calcio (@PescaraCalcio) 16 settembre 2019