PYEONGCHANG Splende il sole e il termometro segna quattro gradi sotto lo zero allo stadio del fondo di Alpensia, teatro della prima finale a cinque cerchi.
Tocca allo skiathlon femminile smuovere il medagliere dei Giochi. Così la svedese Charlotte Kalla acciuffa il primo oro, la norvegese Marit Bjoergen si tinge d’argento e la finlandese Krista Parmakosi di bronzo.
Lo skiathlon è una prova mista, prima a tecnica classica (due giri da 3,75 chilometri con gli sci nei binari) e poi libera (altri due giri da 3,75 chilometri in pattinaggio). In tutto 15 chilometri interrotti a metà dal pit stop per il cambio degli sci. Impossibile infatti effettuare i due esercizi con i medesimi materialI: nel classico serve la sciolina per restare attaccati sulla neve, nello skating occorre la paraffina per sviolare più velocemente.
La prova è un monologo scandinavo, con la Bjoergen in testa al penultimo passaggio nello stadio e la Kalla che va via nel giro conclusivo.
Per la Bjoergen arriva comunque l’undicesima medaglia a cinque cerchi: nessuna donna come lei ai Giochi d’inverno.
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